mezzogiorno picchia forte e Minosse, non il re di Creta nell'antica Grecia e nemmeno il dantesco giudice delle anime che "ringhia" e decide chi mandare nei cerchi dell'inferno, ma l'anticiclone subtropicale shariano, se ne sta lì a soffiare aria calda e soffocante come phon alla massima potenza. Incontriamo la signora Ina, ultrasessantenne, che continua instancabilmente a tirare a lucido le auto dei suoi clienti sotto il sole e immersa in quell'afa asfissiante. Invidiabile energia, pensiamo, mentre abbiamo la sensazione di perdere le forze a quarantadue gradi. Lei ci guarda, tira fuori un fazzolettino, si asciuga la fronte e dice "Ogni tanto tocca andare a rinfrescarmi alla fontanella qui vicino alla bottega. Piacerebbe anche a me lamentarmi per il caldo mentre passeggio per il Corso, ma devo lavorare". Secondo Abruzzometeo.org la situazione non cambierà di molto la situazione nelle prossime 48 ore, si prevedono ancora temperature molto elevate al centro-sud e sulla nostra Regione, "ma la tendenza successiva mostra un graduale calo termico tra giovedì e venerdì, specie sulle regioni centrali, mentre nel fine settimana, ed in particolar modo nella giornata di domenica, le correnti atlantiche inizieranno ad estendersi anche sulle regioni centrali, favorendo anche un deciso aumento dell'instabilità atmosferica. Tra domenica e martedì l'aria fresca si riverserà sulla nostra Penisola favorendo una decisa diminuzione delle temperature ma anche diffusi fenomeni di instabilità, localmente anche di forte intensità. Sulla nostra Regione si prevedono condizioni generali di cielo prevalentemente sereno con possibili annuvolamenti nel corso della giornata. Ancora temperature elevate, specie nelle principali valli della nostra Regione, mentre l'afa renderà il caldo piuttosto fastidioso lungo la fascia costiera. Temperature stazionarie ma ancora ben al disopra delle medie stagionali". g.s.E' L'ESTATE PIU' CALDA NEGLI ULTIMI 50 ANNI, BATTUTO ANCHE IL 2003
Scipione, Caronte e Minosse, i tre anticicloni africani che si sono susseguiti nell'ultimo mese, hanno portato il caldo piu' intenso dell'ultimo mezzo secolo superando alcuni dei record fissati nel 2003. La stima e' del portale ilmeteo.it, che segnala come nelle ultime settimane Bologna ha registrato una media di 32.6 gradi contro i 30,6 dello stesso periodo del 2003 mentre Roma, con 34,5 gradi, e' stata la piu' calda di sempre, ben 3 gradi oltre i 31.5 del 2003. Napoli con 32 gradi ha superato di due i 30 gradi rilevati nel periodo corrispondente del 2003 e Bari, con 33,5 gradi, ha battuto i 31,5 del 2003.
Quasi tuttte le citta' del centrosud rispecchiano questo trend, che vede ovunque temperature di ben 6 gradi oltre le medie trentennali. Intanto oggi, domani e giovedi' saranno i giorni in cui Minosse dara' il meglio di se': tutto il centrosud, la Sardegna e anche l'Emilia Romagna supereranno i 35 gradi, mentre Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia vedranno innalzare la colonnina ben oltre i 40 gradi, con picchi di 43 nel ragusano e nel siracusano. Al nord invece ci sara' occasione per qualche temporale, sulle Alpi ma anche sul Piemonte, sulla Lombardia e, da domani, sul Friuli Venezia Giulia. Per Antonio Sano', direttore del portale, "venerdi' giungera' dell'aria piu' fresca da nord, ci saranno violenti temporali anche con grandine e occasionali trombe d'aria, specie sul Triveneto, sulle Alpi e sulla Lombardia, ma Minosse verra' solo scalfito e riprendera' vigore nuovamente nel fine settimana, prima di lasciarci definitivamente". La prossima settimana venti settentrionali piu' miti e meno umidi soffieranno su quasi tutte le regioni e le temperature si riporteranno al di sotto delle medie prima dell'arrivo del piu' mite anticiclone delle Azzorre
