
L’AQUILA – Il Consiglio regionale abruzzese esaminerà martedì
prossimo una risoluzione sul metanodotto della Snam, proposta da Luca Ricciuti (PdL) e Giovanni D'Amico
(PD), ma sottoscritta dai
Consiglieri regionali di tutti i gruppi. Il provvedimento prevede la trasmissione al Ministero dello Sviluppo
Economico del parere contrario della Regione
sull'attuale progetto del
metanodotto e della centrale che la
Snam vorrebbe realizzare in Valle Peligna; la richiesta - allo stesso Ministero -
di fermare l'iter e
disporre la
modifica del tracciato (così come stabilito dalla risoluzione della Commissione Ambiente della Camera
dei Deputati); la sospensione di
ogni procedimento in atto da parte di organi e strutture della Regione e blocco del rilascio di
pareri o autorizzazioni; richiesta
al Governo di istituire un tavolo tra tutti i soggetti interessati, al fine di individuare una
soluzione alternativa sia per il
metanodotto, che per la centrale di compressione. Inoltre, il
documento impegna il presidente della Regione, Gianni Chiodi, ad attivarsi per dar seguito alla precedente
risoluzione approvata dal Consiglio
lo scorso 18 ottobre. “A quella presa di posizione - spiega Ricciuti - è seguita anche un'analoga risoluzione
della Commissione Ambiente della Camera.
Nonostante questi atti, che rispecchiano la
volontà espressa dalle Amministrazioni
Locali e dalle popolazioni interessate, il procedimento
autorizzativo non solo va avanti, ma negli ultimi tempi ha fatto registrare una consistente accelerazione. Di
qui la necessità di ribadire il
nostro fermo no al progetto”