Intervista Orlando Orsini
INTRODACQUA - Taglio del nastro a Introdacqua per il museo regionale dell'emigrazione intitolato a "Pascal D'angelo". Testimonianze preziose dell'emigrazione nel 1900 in Abruzzo saranno custodite nella nuova struttura inaugurata, nel tardo pomeriggio di ieri, a palazzo Trasmondi nel centro storico del paese che diede i natali a Pascal D'Angelo, il poeta "della pala e del piccone" emigrato negli Usa nel 1910, al quale è stato intitolato il museo. Un progetto che si realizza dopo anni di lavoro e impegni. A illustrarne l'importanza
e il significato sono intervenuti Gianfranco Mieli, studioso dei problemi dell'emigrazione, Giuseppe Giammarco, sindaco di Introdacqua, Orlando Orsini, assessore alla cultura e Don Ramon Paralta. "La prospettiva di questo museo è certamente una delle migliori grazie ai Fas che la Regione Abruzzo intende destinare alla Valle Peligna e quindi questo museo potrà essere potenziato" ha affermato il primo cittadino "questo è solo il primo lotto che prevede due stanze, ma successivamente allargheremo lo spazio disponibile". Parole di ringraziamento sono state spese dal sindaco a tutti coloro che hanno dato un valido contributo di idee per la realizzazione del complesso museale, in particolare a Giulio Colasante della Spba, e a Mieli, per la grande passione e impegno.Due vetrine vuote potranno essere riempite con materiali e reperti storici appartenenti alla storia della famiglia di ogni cittadino che vorrà mettere in mostra. Secondo lo studioso Mieli questo museo "è una piccola realtà su cui lavorare. Per ora sono due sale. ma diventeranno quattro. Questo museo" ha concluso "è un organismo vivente che deve crescere con la partecipazione e la collaborazione di tutti.
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