Se ora l’Abruzzo può diventare un brand, se ora c’è chi si sente forte e gentile, se si inizia a sentire il nostro accento in film e serie tv, il merito è di chi sul territorio ci è sempre stato, anche e soprattutto con il cuore, quando era fuori sede sul serio, non come ora, che se non state attenti è un attimo che ve lo ritrovate sotto casa che vuole un piatto di scrippelle ’mbusse…".
Dialoga con l'autore Barbara Verì; le letture sono a cura di Sebastiano Nardone attore ortonese che ha frequentato l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” a Roma ed ha esordito al cinema nel film Il minestrone diretto da Segio Citti nel 1981. Nel 1989 è il protagonista del film Ne parliamo lunedì del regista Luciano Odorisio. È noto anche per Caro diario, regia di Nanni Moretti e La guerra degli Antò, regia di Riccardo Milani; nel 2020 ha partecipato come attore anche in Suburra - La serie.
"Non possiamo ancora tirare le somme per questa seconda edizione del Maggio dei Libri allo Zambra poichè il programma, che inizialmente doveva concludersi a maggio, proseguirà anche a giugno, mese in cui ospiteremo anche Peppe Millanta e Remo Rapino con i rispettivi nuovi libri" – anticipano Lorenza Sorino ed Arturo Scognamiglio (di Unaltroteatro) che organizzano la rassegna in collaborazione con la Libreria Moderna Fabulinus & Minerva di Micaela e Francesco Ortolano.
Gino Bucci viene da Martinsicuro, laureato in lettere, dal 2014 è noto sui social come “L’abruzzese fuori sede”. Divulgatore, copywriter, social media manager e gestore della comunicazione di enti, eventi ed eventuali, nel tempo libero gira per l’Abruzzo a sentimento.
Evento gratuito, per l'occasione verrà offerto anche un calice di vino".
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