ROMA- "Sfogliando le pagine dei social ci si può imbattere in una di quelle realtà che dire inclusive e belle rappresenta quasi un eufemismo. Stiamo parlando di "Liberi Nantes", un’associazione sportiva dilettantistica senza scopo di lucro, indipendente, laica, apolitica ed interamente basata sul volontariato, nata a Roma nel 2007 per la promozione e la diffusione del gioco e della pratica sportiva come strumenti fondamentali per la crescita umana e l’inclusione sociale.
Di questa associazione, che agli occhi nostri ci è apparsa osservando la variopinta tribuna della pace realizzata da un imprenditore noto per il suo spendersi molto per il sociale e cioè Michele Nardella ( sua è la realizzazione del campo dei miracoli a Corviale e la Pista di Pietro a Pietralata), ci ha colpito non solo la loro vocazione al bene sociale ma per il contenuto degli auguri.Noi ne abbiamo voluto riportare l'intero volume di parole perché ci è sembrato giusto farlo anche per promuovere questa forma di bene sociale e di perbenismo civico.
Leggiamo insieme:
"Tutto quello che possiamo augurarci per questo 2024 è un anno in cui insieme e a piccoli passi coltiveremo la Pace, quella vera che passa per i piccolissimi gesti, per i sorrisi che accolgono, per le parole di tolleranza, uguaglianza, empatia che nella vita di ogni giorno si seminano e fioriscono. Quella pace che non conosce differenze, colori, confini di chi tende la mano e dice:"io sono qua e faccio la mia parte".
Ci auguriamo centinaia, migliaia, milioni di gocce di pace che diventano mare e cambiano il mondo, a partire dalla propria casa, dalla propria classe e scuola, dal quartiere, dai contesti di ogni giorno.
Buon 2024 a tutti e tutte, nuotatori liberi di questo mare di pace, piccoli e grandi, di ieri e di oggi, provenienti da ogni dove e diretti ovunque; che troverete sempre in noi e nel campo sportivo XXV Aprile un porto sicuro dove fermarvi a lungo o rifocillarvi per poco, per poi rimettervi in viaggio".
La torta in foto che si vede nella foto allegato all'articolo è opera di un papà di uno dei bambini del centro di comunità di Liberi Nantes, che ha voluto salutare il 2023 così insieme a noi e ai tanti bambini e ragazzi che lo frequentano.
Tra le attività proposte dall’associazione vi sono il calcio femminile e maschile, il touch rugby, l'escursionismo e il trekking urbano, insegnamento della lingua italiana attraverso lo sport, come laboratorio facilitatore per l’apprendimento.
Ogni anno l’associazione raggiunge oltre 200 persone, di cui molte in condizioni di vulnerabilità, per le quali lo sport rappresenta un momento di svago ed evasione e un veicolo per il recupero della dignità umana, la ricostruzione della propria persona e delle relazioni di fiducia e contatto con il prossimo.
L'associazione Liberi Nantes promuove e sostiene la costruzione di reti territoriali locali, nazionali ed internazionali come elemento cardine del proprio agire. La costante ricerca del dialogo e la capacità di fare insieme è uno dei punti di forza dell’associazione.
Liberi Nantes è una comunità aperta dove insieme coltivano la libertà, il rispetto e l’accoglienza. Credono nel Gioco come dimensione universale di crescita umana e propongono lo Sport come strumento di incontro e sviluppo reciproco.
Insomma, un mondo fuori dal normale oseremmo dire ma quello che è certo e che quando si vogliono costruire le cose buone lo si può fare. Liberi Nantes altro non è che un esempio".
( A cura di Mauro Nardella)
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