ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
IMPRESA DEL SULMONA FUTSAL CHE RIBALTA IL RISULTATO DELL'ANDATA E BATTE 6 - 2 IL CONIT CISTERNA
SULMONA VIDEO - L’ASD Sulmona Futsal al Palasport Serafini, nel ritorno dei quarti di finale dei play-off per la Serie A2 Élite batte il Co...
TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO
FACEBOOK LIVE - DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS -
domenica 10 dicembre 2023
"NATALE CON I FIOCCHI? IL METEOROLOGO STEFANO BERNARDI MANTIENE LA PROGNOSI RISERVATA MA SI DICE POSSIBILISTA"
L'AQUILA - "Tutto dipenderà dall'esito dello scontro che molto probabilmente si avrà tra l'orso Russo Siberiano, mai come quest'anno in grande spolvero, e un Vortice Polare che proprio in questa fase dicembrina vorrebbe far sentire la sua presenza dopo che dal 15 ottobre ad oggi, mostrandosi tutt'altro che forte, ha dato origine ad una lunga fase di dinamicità atmosferica.
È così che il Meteorologo Stefano Bernardi risponde alla domanda se potremmo finalmente vedere cadere la neve nel periodo più bello dell' anno.
Intanto la settimana prossima inizierà con una variabilità atmosferica seppur votata a condizioni protette da un alta pressione in temporaneo aumento.Tra mercoledì e giovedì dovrebbe giungere una sventagliata di aria fredda dai Balcani. In tal caso non sarebbero escluse deboli precipitazioni, nevose a bassa quota, specie sul versante adriatico.
Successivamente la pressione tornerà ad aumentare e con essa, seppur condizionata dall'aria fredda nel frattempo arrivata, la temperatura. I valori saliranno ma limitatamente alle massime visto che quelle minime, fortemente condizionate dall'irraggiamento notturno, dovrebbero attestarsi su valori bassi, sottozero in diverse zone, specie nelle valli alpine ed appenniniche, oltre che sui rispettivi altopiani.
Bernardi, però, un sasso per il periodo di Natale, seppur in tendenza, lo ha comunque voluto lanciare.
Secondo il professionista aquilano, dopo il temporaneo rinforzo che si avrà nei prossimi giorni, il Vortice Polare, complice la presenza di un potente anticiclone termico di matrice russo- siberiana, tornerà con molta probabilità ad indebolirsi.
Questo suo nuovo assetto dovrebbe permettere a correnti di aria molto fredda, se non addirittura gelida, di proiettarsi sul fianco destro di uno dei lobi che si andranno a formare e, a seconda della sua dislocazione, potrebbe colpire l'Italia con tutto ciò che ne deriverebbe in termini di peggioramento delle condizioni atmosferiche.
Se ciò dovesse accadere sarà molto probabile che le precipitazioni che ci potrebbero essere avrebbero caratteristiche tipicamente nevose, anche a bassissima quota se non finanche in pianura.
Non è quindi del tutto campata in aria l'ipotesi neve nel periodo festivo e, seppur tale fenomeno rappresenti una rarità in località non propriamente montane, la possibilità che anche in queste realtà gli amanti della dama bianca, dopo averla sognata per tanti anni, potrebbero finalmente vederla cadere proprio a Natale, non è del tutto esclusa.
Sarà questo sogno finalmente tirato fuori dal cassetto?...Lo vedremo".
( A cura di Mauro Nardella)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento