ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Zelensky: "Bene i colloqui di Miami, il dialogo sia costruttivo". Witkoff oggi a Mosca - Emma Bonino ricoverata in terapia intensiva a Roma - Assalto a un portavalori in Calabria, rubati due milioni - Tre attivisti italiani feriti dai coloni in Cisgiordania. Tajani: "Israele fermi le violenze'"- I 30 big in gara a Sanremo 2026, da Paradiso a Fedez-Masini - Tre italiani feriti dai coloni israeliani in Cisgiordania. Netanyahu chiede la grazia -

news

News in evidenza

NEWS IN EVIDENZA - E' morto Nicola Pietrangeli, icona del tennis italiano

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Incidente sulla Fondovalle Sangro, tre morti in Abruzzo - Famiglia nel bosco, Nathan inizia trasloco nel nuovo casolare - 12enne abusata a Sulmona,14enne in carcere 'torturato'.Il padre denuncia lesioni e minacce, "fai portare droga o muori"- Nathan e Catherine accettano la casa dall'imprenditore -

Sport News

# SPORT # Pescara - Padova : 0 - 1. Il Var annulla il gol di Meazzi, il Padova colpisce nel secondo tempo con Faedo e poi Sorrentino blinda il risultato - Verso Pescara-Padova: in attacco rientri importanti , match in programma sabato alle ore 15 - Pescara calcio: Olzer in gruppo. Tsadjout: “Sono pronto, sabato ci sarò” -

IN PRIMO PIANO

LA 4ª EDIZIONE DEL PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO: UN SUCCESSO DI PARTECIPAZIONE, MEMORIA E IMPEGNO CIVILE

CREMONA - " La quarta edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo si è conclusa con un risultato straordinario: oltre 90 opere realizzat...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS

lunedì 28 agosto 2023

"LA MEMORIA CORTA DEI NEOFASCISTI"

SULMONA - "In occasione della cerimonia tenutasi per ricordare l’80° anniversario del bombardamento della stazione di Sulmona, nel quale morirono almeno 104 persone e molte altre rimasero ferite, il gruppo neofascista Casapound ha affisso uno striscione con la scritta: “27 agosto: Sulmona non dimentica le bombe anglo-americane”.I neofascisti, che intendono richiamare alla memoria la responsabilità di quella strage, dimostrano però di non avere una buona memoria perché, per completezza, avrebbero dovuto ricordare che quel tragico evento fu conseguenza di una guerra criminale scatenata dal regime al quale loro fanno riferimento.Una guerra criminale nella quale la dittatura fascista portò a morire e ad uccidere la migliore gioventù di quel tempo in molti Paesi che certamente non minacciavano l’Italia. E questo per assecondare i sogni di gloria e di dominio del cosiddetto duce e dei suoi accoliti.
Avrebbero dovuto ricordare anche che lo stesso giorno venne bombardato lo stabilimento militare della Montecatini Nobel, vicino Pratola Peligna, dove ci furono una decina di morti: uno stabilimento gemello di quello di Bussi sul Tirino dove si producevano i micidiali gas che Mussolini ordinò di impiegare contro il popolo dell’Etiopia.
Essi oggi sono liberi di esprimere le loro idee (sia pure attraverso uno striscione affisso non legalmente), ma dovrebbero ricordare agli italiani che questa libertà è stata conquistata attraverso una dura e sanguinosa lotta contro un regime che riservava ai dissidenti ben altro trattamento: o la galera o il confino.
Stragi di civili innocenti sono state compiute dall’una e dall’altra parte, sia durante la seconda guerra mondiale che nelle tante guerre successive. Si stima che dal 1914 ad oggi le guerre abbiano provocato tra i 120 e i 150 milioni di morti, dei quali “solo” 40 milioni erano soldati. Più che sui singoli crimini di guerra, oggi dovremmo porre la nostra attenzione sulla guerra in quanto tale, perché essa è un crimine, il crimine più grande che si possa commettere contro l’umanità.
Mentre una guerra micidiale ai confini dell’Europa continua quotidianamente a mietere vittime (almeno 500.000 tra morti e feriti) e ad esporre l’intero pianeta al rischio dell’olocausto nucleare, i nostri governanti dovrebbero adoperarsi per concrete trattative di pace. Essi, anziché alimentare la guerra attraverso il continuo invio di armi, se fossero davvero cristiani dovrebbero ascoltare le parole di Papa Francesco: “La guerra è una pazzia, dobbiamo abolire la guerra prima che cancelli l’uomo dalla storia”. Sarebbe, questo, il modo migliore per ricordare le vittime del bombardamento del 27 agosto 1943 e le vittime innocenti di tutte le guerre".                          
                                                                              p. Movimento Nonviolento Sulmona
                                                                                                 (Mario Pizzola)


Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS

centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina