ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - L'Iran minaccia di attaccare i siti nucleari israeliani in caso di aggressione. Biden impone nuove sanzioni - Il Foglio, Ilaria Salis si candida con Avs alle Europee- Amadeus a Warner Bros. Discovery, sviluppo di nuovi format. Accordo quadriennale- Il G7 conferma il suo "convinto sostegno" a Kiev - "Improbabile un attacco contro l'Iran fino a fine Pasqua ebraica"-

news

ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Neve sui monti d'Abruzzo, ai Piani di Pezza -11.4°C - Rischio pluriclasse scongiurato, vertice all'Ufficio scolastico- Accorpamento classi: Fdi, norma per evitarlo è stata introdotta e il Pd votò contro - Stazioni del territorio,Popoli-Vittorito diventa hub dei servizi -

Sport News

# SPORT # Risultati calcio a 5 SULMONA FUTSAL BATTE SAN MARZANO E CHIUDE AL 2° POSTO, PLAYOFF COL TERZIGNO

IN PRIMO PIANO

NASCE LND QUARTO TEMPO: L’INNOVAZIONE DEL CALCIO DILETTANTISTICO

LANCIANO - " Dal 17 al 19 Maggio a Lanciano Fiera dirigenti federali, società, tesserati, sportivi ed aziende sponsor insieme per proge...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

martedì 16 maggio 2023

TUTELA E CONSERVAZIONE DELLA TROTA MEDITERRANEA: PRESENTATA DA ISPRA LA PROPOSTA DI LINEE GUIDA LIFE STREAMS

SULMONA - "Una mattinata all’insegna del confronto aperto e costruttivo, cui hanno partecipato stakeholder ed esperti del settore, per gettare le basi sulle quali definire un futuro Piano di Azione per la conservazione della specie. Questa mattina, nella sede del Parco Nazionale della Maiella di Badia Morronese, si è tenuta la prima tavola rotonda per la presentazione della proposta delle Linee guida nazionali promosse dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) nell’ambito del LIFE STREAMS, il progetto europeo che mira alla conservazione della trota mediterranea e del suo habitat. La trota mediterranea, specie inserita nell’allegato II della Direttiva Habitat 92/43/CEE, versa oggi in uno stato critico di conservazione (IUCN), sottoposta com’è agli effetti di molteplici pressioni antropiche, dalle immissioni di trote alloctone alle captazioni idriche e alle alterazioni degli habitat fluviali. Le alterazioni dovute all’impatto umano e i cambiamenti climatici, infatti, stanno mettendo in grave pericolo gli ecosistemi acquatici interni, che ad oggi rappresentano il bioma più minacciato del pianeta. 




 

Le popolazioni di vertebrati d'acqua dolce stanno decrescendo ad un tasso più del doppio rispetto a quello dei vertebrati terrestri e marini e l’Europa attualmente si trova in una crisi di estinzione che colpisce con severità i pesci d'acqua dolce (almeno il 37%), insieme ai molluschi d’acqua dolce (44%) e agli anfibi (23%), soprattutto nella parte più meridionale del continente.  

 

Le “Linee guida nazionali per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat” rappresentano un importante strumento per fornire indicazioni tecniche e metodologie di per il ripristino dell’habitat della specie e della mitigazione delle minacce, al fine del raggiungimento di uno stato di conservazione favorevole nelle zone biogeografiche nazionali nelle quali la specie è presente. Tali Linee guida, infatti, costituiranno la base per la definizione di un Piano di Azione nazionale per la conservazione della trota mediterranea.



 L’incontro di oggi, nella sede del capofila di progetto, è stata un’importante occasione di confronto e di scambio di conoscenze ed esperienze tra relatori e i numerosi partecipanti intervenuti sia in presenza che da remoto, al fine di individuare le migliori pratiche e le soluzioni più efficaci per la salvaguardia della trota nativa e del suo habitat.  

 

“Aver potuto ospitare la prima tavola rotonda sulle Linee guida LIFE STREAMS qui presso il Parco Nazionale della Maiella, con il contestuale avvio della consultazione pubblica, è stato per noi un onore”, ha dichiarato il Presidente Lucio Zazzara. “Siamo riusciti nell’intento di riunire esperti provenienti da vari settori e da diverse parti d’Italia per discutere e approfondire insieme temi di grande rilevanza intorno ad una specie fondamentare degli ecosistemi acquatici per il suo ruolo al vertice delle reti trofiche dei corsi d’acqua”.



“Riteniamo che il confronto aperto e costruttivo con gli stakeholders e con gli enti pubblici che dovrebbero applicare le Linee guida LIFE STREAMS sia essenziale per la loro finalizzazione” – ha aggiunto Luciano Di Martino, Direttore F.F. “e siamo convinti che questa tavola rotonda abbia dato un contributo prezioso all’individuazione sia delle criticità sia delle opportunità che la gestione delle risorse naturali comporta, tenendo conto dei molteplici aspetti che riguardano la conservazione di una specie come la trota mediterranea e dell’urgenza del ripristino della funzionalità fluviale in modo particolare nei Parchi e nei Siti Natura 2000”.

 

Il prossimo appuntamento con la seconda tavola rotonda STREAMS è fissato per martedì 6 giugno p.v. presso la sede del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.



Il progetto LIFE Streams mira al recupero e alla conservazione delle popolazioni di trota mediterranea (Salmo cettii), salmonide endemico dell'area mediterranea protetto dalla direttiva Habitat. Il progetto è cofinanziato dalla Commissione Europea tramite il Programma LIFE e vede tra i partner il Parco Nazionale della Maiella (capofila), l'Agenzia Forestale Regionale per lo sviluppo del territorio e dell'ambiente in Sardegna - FoReSTAS, ISPRA, Legambiente Onlus, Noesis snc, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, l'Ente Parco di Montemarcello Magra Vara, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Nazionale del Pollino, l'Università degli Studi di Perugia".

 

 


Nessun commento: