“Il progetto nasce dall’esigenza di coltivare e trasmettere la memoria di storie legate alla seconda
guerra mondiale - spiega il Direttore artistico Marcello Sacerdote - e la volontà di approfondire e
divulgare questa pagina importante di storia nasce dal grande amore per il nostro territorio, che
durante la Seconda Guerra Mondiale fu un vero e proprio laboratorio della Resistenza, per molti versi
unico, in Italia".
pronto a debuttare, nella sua versione definitiva, in una data e in un luogo davvero significativi. “Dopo
un lungo lavoro di ricerca, allestimento, presentazioni e dopo il successo delle due anteprime di Chieti
e Lanciano, abbiamo scelto di debuttare in una data speciale, il giorno della Festa per la Liberazione -
continua Marcello Sacerdote - e abbiamo scelto il prestigioso Teatro “Maria Caniglia di Sulmona”, città
simbolo di un territorio fortemente connesso alle memorie e alle tematiche dello spettacolo.”
L’organizzazione dello spettacolo è resa possibile grazie a un intenso lavoro di collaborazione che ha
messo in rete il Comune di Sulmona, che ha patrocinato l’evento, il Teatro “Maria Caniglia”,
l’associazione “La Città del Sole” di Raiano presieduta da Ignazio Prignano, la sezione ANPI “Valle
Peligna” e con il prezioso contributo di alcune realtà del territorio tra cui Etex building performances
SRL, Cantina di Biffi, Romcaffè.
L’acquisto dei biglietti è possibile in prevendita sul circuito CiaoTickets al link
https://www.ciaotickets.com/biglietti/quando-il-grano-maturo-storie-di-gente-r-esistente-sulmona
Nel giorno dello spettacolo sarà attivo il botteghino".
Nessun commento:
Posta un commento