Il presidio ospedaliero di Tagliacozzo fu di nuovo trasformato in covid-hospital lo scorso gennaio. Bisogna rimarcare che tale riconversione temporanea della struttura, per pazienti non necessitanti di supporti terapeutici intensivi e sub-intensivi, ha comportato per l’Azienda sanitaria provinciale un notevole risparmio economico, nonché di personale medico e paramedico.
Tale attività è stata svolta con abnegazione e professionalità, nonché senso di alta umanità, da parte di tutto il Personale sanitario, pur nei disagi dovuti alla frequente mancanza di presidi, all’obsolescenza di apparecchiature o addirittura alla inutilizzabilità delle stesse o di infrastrutture a cui l’Azienda fino ad ora non ha inteso provvedere.
Il Sindaco Giovagnorio, a tal riguardo, ha ribadito ora al Dott. Mascitelli, la necessità di ripristinare l’ascensore ‘montalettighe’ (fuori uso da oltre due anni) che costituisce l’unica alternativa al solo ascensore tutt’ora funzionate e l’essenziale potenziamento del servizio di dialisi nei mesi di luglio e di agosto, in vista dell’incremento delle presenze e a supplenza della precarietà e della saturazione delle strutture private e pubbliche del circondario.
Resta tuttavia ingiustificato e fuori di ogni forma di educazione istituzionale il silenzio del Direttore generale Ferdinando Romano che seguita il suo “snobismo” nell’interlocuzione che dovrebbe avere con i Sindaci, essendo comunque egli dipendente dalla Funzione politica e non della funzione partitica".
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