Proprio nel campo n. 21 il 12 settembre 1943 fu catturato prigioniero dai Tedeschi e trasferito in Germania il 29 dello stesso mese, nel campo di concentramento di CHEMNITZ, un sotto campo di Flossemburg in Sassonia. Rientrato dalla lunga prigionia nel 1945, rimase in forza nel Comando Territoriale di Roma, dove fu ricollocato in congedo illimitato il 25 settembre 1945.
Al Balassone erano già state assegnate 2 croci di guerra per le campagne fatte dal 1941 al 1945, mentre il 13° Comando Reggimento Fanteria “ Pinerolo”, su disposizione del Ministero della Guerra, il 13 febbraio 1942, lo aveva autorizzato a fregiarsi del distintivo di guerra.
Il riconoscimento all’eroico sulmonese verrà assegnato dal Pretetto dell’Aquila il 2 giugno 2019, in occasione della celebrazione del 73° Anniversario della Proclamazione della Repubblica, nel Piazzale del Monumento ai Caduti della Villa Comunale dell’Aquila.
Alla cerimonia sarà presente il figlio Franco Balassone, che ritirerà la medaglia d’onore assegnata al padre Emidio. A tutta la famiglia Balassone va il sentito ringraziamento per quanto fatto da Emidio nel fronte di guerra e per i sacrifici sofferti in nome della Patria.
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