S.S.5, 2006 – 2019 THE END

CASTEL DI IERI - È giunto il momento di mettere ben in chiaro alcuni aspetti che personalmente mi riguardano. Dall’Agosto del 2006, anno in cui ho formato il Comitato Pro Valle Subequana e i cui componenti, a circa un mese dalla loro adesione, sono svaniti nel nulla, sono stato impegnato nella risoluzione gravosa della viabilità delle gole. Rimasto solo, ho sentito il dovere di onorare voi tutti cittadini che, con l’apporto della vostra firma, mi avete incaricato della risoluzione del problema. In questi lunghi anni, in totale solitudine morale ed economica, ho affrontato l’annoso problema con forza di volontà, perseveranza e con la convinzione di perseguire un buon risultato per la nostra comunità subequana.
Non rivestendo alcuna carica politica e senza l’ambizione di raggiungere cariche istituzionali, da semplice cittadino ho raggiunto un insperato successo che nessun altro potrà mai rivendicare.
Le voci, che in paese circolano alla velocità della luce, mi hanno attribuito un certo interesse economico, solo perché è molto difficile pensare che il mio impegno è stato disinteressato e solo indirizzato esclusivamente al bene della comunità subequana. Mi auguro che i responsabili di queste dicerie abbiano il coraggio di uscire allo scoperto, diversamente restano solo dei codardi. 
Mi è stato detto anche che anziché “ sperperare “ i soldi nel fare i lavori alle Gole era meglio fare un tunnel. Ricordo che l’oggetto della petizione era: Pericolosità e degrado della viabilità della S.S. 5 Castel di Ieri – Raiano. Quindi lo scopo della petizione, 1.016 firme raccolte, era la messa in sicurezza del tratto viario delle Gole di San Venanzio, per questo avete firmato e questo è stato affrontato e risolto.
Per realizzare il tunnel occorrono circa 110 milioni di euro, anziché dare fiato alle trombe e se ne avete le capacità, operate per la sua realizzazione.
Deve essere anche chiaro che senza l’apporto indispensabile del Sindaco di Molina Aterno, Luigi Fasciani, che per me è il miglior amministratore della Valle Subequana, molti problemi burocratici non si sarebbero risolti. Ha svolto in modo eccellente ciò che era di sua competenza per il raggiungimento dell’obiettivo e con lui ho condiviso critiche e momenti di scoramento ma nonostante ciò siamo andati avanti e siamo riusciti ad ottenere finanziamenti di circa 11 milioni di euro, investimento che per questa valle mai si è ottenuto..
 Un grazie dovuto va all’Anas che, con cospicui  finanziamenti, ha messo in sicurezza tutto il tratto viario delle Gole di San Venanzio. Infine un grazie ai mass media che hanno portato all'attenzione pubblica il nostro problema.
Tutto rimarrà come segno indelebile e resterà scritto nella storia del nostro comprensorio".
Presidente
Comitato Pro Valle Subequana
Berardino Musti