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martedì 13 novembre 2018

ORDINANZE DI CUSTODIA CAUTELARE NEI CONFRONTI DI DUE RAGAZZI PER ESTORSIONE

CASTEL DI SANGRO - Nel corso della mattinata odierna, i Carabinieri del Comando Compagnia di Castel di Sangro, su disposizione del Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, eseguivano due ordinanze di custodia cautelare domiciliari, nei confronti di due ragazzi di minore età residenti nelle province di Salerno e di Foggia, in quanto resisi responsabili del reato di estorsione. Le indagini di polizia giudiziaria hanno avuto inizio nel mese di settembre, allorquando, sono stati disposti  dal Comando Provinciale Carabinieri di L’Aquila mirati servizi  presso i vari istituti scolastici della provincia, nell’ambito progetto ministeriale  “Scuole Sicure”, per  la prevenzione ed il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e dei  fenomeni di bullismo e devianza giovanile.
In effetti,  la costante presenza dei militari dell’Arma nei pressi degli Istituti scolastici, ha rassicurato gli  studenti facendo si che alcuni di loro  trovassero il coraggio di denunciare ai dirigenti scolastici ed ai carabinieri gli episodi di bullismo dei quali erano vittime.
 Nel corso delle indagini, svolte dai militari con la massima discrezione,  emergeva che alcuni giovani studenti venivano quotidianamente avvicinati dai due arrestati che, a mezzo di minacce e continui  atteggiamenti vessatori, estorcevano loro piccole somme di denaro, affermando, al fine di intimorirli ulteriormente, che se non avessero aderito alle loro richieste e/o  avessero avvisato gli insegnanti o i loro genitori, li avrebbero picchiati. Le investigazioni, condotte nella zona di Roccaraso, permettevano di appurare anche la complicità di un terzo ragazzo maggiorenne, successivamente denunciato alla  Procura della Repubblica di Sulmona. Le misure venivano emesse dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di L’Aquila, su richiesta dell’omonima Procura che valutava  gravi, univoci e concordanti gli indizi di colpevolezza  emersi a carico dei responsabili. Ai due giovani, questa mattina, sono stati notificati gli atti con l’obbligo di permanere nel loro domicilio.