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venerdì 3 marzo 2017

OSPEDALE DI SULMONA: PRELIEVO MULTIORGANO (FEGATO, RENI E CORNEE) A UOMO DI 64 ANNI, MORTO IERI PER UNA MALATTIA NEUROLOGICA ACUTA

 Il prelievo multiorgano è stato effettuato, dalla mezzanotte fino alle 3 della notte scorsa, dalle équipe chirurgiche del Gemelli di Roma (fegato), dell’ospedale di Sulmona (cornee) e del centro trapianti di L’Aquila (reni).
SULMONA – Nella notte sono stati prelevati fegato, reni e cornee a un uomo di 64 anni di Sulmona, deceduto ieri all’ospedale peligno.Massimo Vasillotta, fotografo ha donato i suoi organi per ridare speranza ad altre persone.Un grande gesto di generosità. L’uomo viveva da solo, ed era da tempo disoccupato dopo aver lavorato come rappresentante.Svolgeva saltuariamente l’attività di fotografo.
Il prelievo multiorgano è stato effettuato, dalla mezzanotte fino alle 3, dalle équipe chirurgiche del Gemelli di Roma (fegato), dell’ospedale di Sulmona (cornee) e del centro trapianti di L’Aquila (reni).
L’uomo è giunto in coma lunedì scorso al presidio di Sulmona dove è stato ricoverato in serata nel reparto di rianimazione, diretto dal dr. Vincenzo Pace, a causa di una malattia neurologica acuta.
Dopo 4 giorni il paziente è morto per complicanze dovute alla patologia. Tutte le operazioni di prelievo d’organo sono state effettuate con tempestività e organizzazione, grazie all’attività di medici e infermieri della rianimazione e di tutto il personale di sala operatoria dell’ospedale di Sulmona. L’uomo in vita aveva espresso la volontà di donare gli organi: un gesto nobile e altruistico grazie al quale sarà possibile salvare o migliorare le vite di altre persone.