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mercoledì 16 novembre 2016

RIABILITAZIONE: PRECISAZIONE DEL MANAGER TORDERA

Per richieste urgenti, prestazioni in 2-3 giorni mentre, per patologie croniche non acute, l’attivita’ viene svolta dai centri privati accreditati che gestiscono le liste di attesa
SULMONA  - “Per le prestazioni urgenti, per pazienti in cure domiciliari, l’attività di riabilitazione viene erogata in pochi giorni mentre, per richieste legate a patologie croniche, le prestazioni domiciliari vengono svolte non dalla Asl bensì dalle strutture private accreditate, entro determinati limiti legati al budget”.
Lo precisa il Manager della Asl, Rinaldo Tordera.
“La Asl”, afferma Tordera, “esamina e valuta le richieste dei pazienti che arrivano dal medico di base. Le istanze di riabilitazione domiciliare per pazienti in Adi, con patologie acute, vengono assicurate dalla stessa Adi nel giro di 2-3 giorni.  Se  invece si tratta  di richieste riguardanti persone con patologie croniche non acute, che magari si sono sottoposte a precedenti cicli di terapia,  la riabilitazione viene erogata non dalla Asl bensì dai centri privati accreditati del territorio”
“Tali strutture private possono garantire la riabilitazione entro un numero di prestazioni,  che non si può superare, fissate in funzione del budget”
“Le lungaggini sono dunque legate al vincolo numerico di sedute di terapia che i privati accreditati possono svolgere”
“Le liste di attesa sono gestite da tali strutture private che devono far fronte a un sensibile incremento di richieste da parte degli utenti”