Un progetto per far conoscere i rischi e i comportamenti da tenere in caso di calamità. Sicurezza e impegno civico nascono spesso sui banchi di scuola. PRATOLA - Questo progetto del Gruppo comunale di protezione civile ha come obiettivo di portare questi concetti a diretto contatto con i cittadini di domani, come gli alunni delle scuole elementari e medie di Pratola Peligna .
Le scuole interessate sono le classi 1^ Media e le classi 3^ e 5^ delle elementari di Piazza Indipendenza e di Valle Madonna dell'Istituto Comprensivo G.Tedeschi L’intento è proprio quello di insegnare ai bimbi e ai ragazzi la cultura della sicurezza e della prevenzione.Il motivo di questa scelta è stato descritto dai volontari della Protezione Civile; «Il terremoto che ha colpito l'Abruzzo e in particolare le nostre valli nell'aprile del 2009 , ha fatto maturare una maggiore sensibilità e attenzione della popolazione ai temi della salvaguardia del territorio e dell’emergenza.In quest’ottica è stato costruito il progetto, finalizzato a diffondere oltre che la cultura della prevenzione e della solidarietà, anche l’assimilazione di comportamenti consapevoli e corretti in caso di allerta o emergenza».
L’approccio è ritagliato su misura per i bimbi, poiché oltre a dare una serie di insegnamenti generali sul “cosa fare”, afferma il coordinatore del gruppo Marco Liberatore «Si è pensato di partire dalla scuola poiché essa costituisce un importante tramite per trasmettere e promuovere capillarmente nella comunità questa nuova cultura educativa e sociale.La finalità degli incontri presso le scuole è proprio quella di favorire l’acquisizione di comportamenti sicuri, sviluppare l’altruismo e la solidarietà verso chi si trova in difficoltà.Far maturare il senso etico e l’impegno civile, saper intervenire in situazioni di emergenza. Il progetto è stato rivolto alle scuole dell’elementari e medie, con approfondimenti più o meno articolati secondo il grado di apprendimento degli alunni.Questo vuole stimolare le giovani generazioni su un importante tema, fornire informazioni sui principali rischi del nostro territorio e introdurre, attraverso un linguaggio che ruota attorno alle parole chiave della previsione, della prevenzione e della sicurezza, l’importanza del volontariato quale espressione di cittadinanza attiva, solidale e responsabile».Questi corsi, che si articolano a seconda dell’età e dell’attenzione dei ragazzi, prevedono per i bambini delle elementari lezioni di teoria mediante video e lezioni di pratica mediante giochi come puzzle, carte memory e un questionario sulla preparazione della "safety bag".
