
– oltre 20 tele di medio e grande formato - con i dipinti più emblematici della sua poetica.L’attrazione verso una realtà superiore coniugata al fascino della potenza del colore è la principale caratteristica ravvisabile nella pittura di Enrico Cappuccilli. La sua concezione dell’arte e della vita trae la linfa vitale dall’onirismo e dalla fantasia, dimensioni profondamente vissute e riflesse in una produzione che ricalca la straordinaria duttilità delle sue sorgenti mostrandosi aperta ad esiti che registrano costanti e sempre nuove spinte verso l’irreale.E’ l’immensa sostanza del mondo, la vita brulicante dei suoi universi ciò che racconta Cappuccilli e che il suo sguardo analizza con evidente sentimento e sorridente capacità introspettiva creando immagini singolari e coinvolgenti, rivelatrici di una dimensione psichica potentemente affascinata dal sogno e dal fantastico. “Ogni suo quadro – dice Italia Gualtieri, autrice del testo critico che accompagna la mostra - è un concentrato denso e avvolgente di elementi, minuziosamente delineati e composti in narrazioni policentriche e senza fine che procedono per nessi misteriosi e libere associazioni. Ma tutto, al tempo stesso, è ordine e profondo equilibrio, disposizione accurata delle forme, che rimanda a quella conoscenza sapiente di complessi e perfetti congegni che l’artista, per lunghi anni stimato chirurgo, ha avuto il privilegio di assorbire. E il colore, infine, a dinamizzare e a moltiplicare le suggestioni: netto, uniforme, sempre morbido e chiaro in un segno a volte sinuoso ed avvolgente, altre volte geometrico, ma sempre artefice di metafisiche armonie”.
Enrico Cappuccilli (Badolato, CZ, 1939) vive da molti anni a Sulmona. E’ stato chirurgo fino al 1999 e da allora si dedica esclusivamente alla pittura, da sempre coltivata come autodidatta e poi perfezionata frequentando lo studio di un noto maestro sulmonese.Ha subito maturato una scelta espressiva di tipo surrealista che si è successivamente evoluta in un approccio simbolico-onirico per sfociare di recente in un tipo molto personale di astrattismo cromatico.Membro di alcuni sodalizi artistici abruzzesi, ha partecipato a diverse mostre collettive e tenuto personali di pittura.
Orari della mostra:
10,30-12,30 / 17,00-20,00
Dal lunedì al sabato (domenica chiusura)
Ingresso gratuito