PRATOLA - Entusiasta il presidente Schiavo: “Siamo ambiziosi e vogliamo vincere ricordando il passato si costruisce il futuro”. Questo è lo spirito che ha fatto accrescere la passione e la voglia di ricreare la storica squadra di calcio delle frazioni. Dopo oltre un ventennio è rinata la Polisportiva Morronese iscritta al prossimo campionato di Terza Categoria. Lo staff dirigenziale e tecnico ed i giocatori sono stati presenti nella frazione Bagnaturo ad una serata dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima Addolorata.
E’ stato un modo per farsi conoscere e per spiegare le finalità del progetto. “Questa realtà – ha affermato il presidente Piergiorgio Schiavo – rinasce grazie ai ragazzi delle frazioni Bagnaturo, San Pietro, Badia, Marane e Fonte d’Amore che attraverso il calcio avranno un elemento importante di aggregazione”. Finalità di rilievo dal punto di vista sociale e sportivo per la Polisportiva Morronese che già sta riscontrando entusiasmo al proprio seguito. Per quanto riguarda la squadra il presidente Schiavo spiega di aver operato scelte di qualità sia per quanto concerne i giocatori che l’allenatore: “Come tecnico abbiamo preso una persona di grande spessore nella Valle Peligna come Nando Restaino che ha sposato in pieno il nostro progetto.
Con il suo lavoro inoltre sta portando avanti un processo di crescita dei ragazzi”. L’elemento più rappresentativo della squadra è l’esterno ex Pacentro e Pratola Matteo Liberatore, vittima però di un recente infortunio al ginocchio che al momento lo costringerà a stare fermo. Nella rosa vi sono diversi altri giocatori che hanno militato in categorie superiori come Torre, Giallorenzo, Virtuoso, Pezzullo e tanti altri. “Siamo già messi bene – commenta il tecnico Restaino – dispiace solo dell’infortunio di Liberatore perché non sappiamo ancora se dovrà sottoporsi ad un intervento. Nell’insieme siamo una buona squadra animata da un bello spirito”. Un organico sicuramente valido per la categoria che viene seguito da uno staff tecnico preparato. Oltre all’esperienza dell’allenatore Nando Restaino vi sono il preparatore dei portieri Giovanni Petrella ed il preparatore atletico Roberto Tirino, ex nazionale di atletica leggera. “Stiamo cercando – spiega Tirino – di portare ad un certo livello i ragazzi che non sono abituati a questo tipo di fatica ma con l’impegno stanno seguendo ottimamente il lavoro duro che sto facendo svolgere”. In attesa della composizione dei gironi e dell’uscita dei calendari la Morronese già pensa al campionato. “Partiamo per vincere – conclude il presidente Schiavo – perché siamo ambiziosi ed il mister ha sposato le nostre ambizioni”.
"Rinasce dalla forza propositiva dei ragazzi ed è proprio da lì che si vuole ripartire, un calcio che metta al centro la vita dei ragazzi"ha affermato il vice sindaco di Pratola peligna Costantino Cianfaglione."Il calcio come strumento educativo e formativo, visto come un momento di gioia di festa fatto di valori positivi, aiutandoci ad amare la vita, formando i ragazzi al rispetto e alla responsabilità tutelando i deboli senza escludere nessuno. Ia rinascita della morronese ha come obiettivo principale lo spirito aggregativo e sociale un punto di riferimento per i ragazzi che vivono questa comunità e non solo. C'è molto entusiasmo molto calore da parte della comunita' questo è un fatto positivo il vantaggio di avere una struttura sportiva così vicina all'abitato e' un aspetto importante per risvegliare la passione per questo sport e questa maglia".