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venerdì 10 aprile 2015

CONSORZIO UNIVERSITARIO:GOTI"IL COMUNE CONTINUERA' A FARE LA SUA PARTE"

SULMONA  - “Il Comune di Sulmona continuerà a fare la sua parte per sostenere il Consorzio per il Polo Universitario”. Lo afferma l’assessore comunale Stefano Goti con delega alle politiche delle società partecipate che interviene nel dibattito di questi giorni sul futuro dell’Università Sulmonese alla luce della volontà della Regione di dismettere la propria partecipazione nelle quote societarie. “In realtà la Regione non esiste”. Aggiunge Goti che conferma quanto reso noto dal presidente del Consorzio Fabrizio Politi.
“La Regione è latitante a tutti gli effetti perché da dieci anni a questa parte, cioè da quando è entrata nel Consorzio, non ha mai versato la propria quota e non ha mai partecipato ai consigli di amministrazione”. L’assessore Goti ritiene che la partecipazione della Regione a queste condizioni non serve. “L’Università – prosegue – si regge grazie al proficuo lavoro del professor Politi e dell’amministrazione comunale che garantisce ogni anno 80mila euro. La Regione si preoccupa di dismettere quote che non paga invece di provvedere a saldare debiti morali con il Consorzio perché in dieci anni avrebbe dovuto versare complessivamente circa 200mila euro”. Una partecipazione dunque a chiacchiere ma non nei fatti. “Non abbiamo bisogno della Regione – conclude Goti – perché fino adesso solo il Comune di Sulmona ha provveduto a versare regolarmente le quote. La latitanza persiste da quando era consigliere regionale di opposizione Bruno Di Masci nel 2004 cioè da quando la Regione è entrata a far parte del Consorzio Universitario”. Comune e Università si interrogano nel frattempo sul futuro. Il professor Politi tra le possibili strade da intraprendere indica quella costituzione di una Fondazione di Diritto Privato per interagire con gli enti.