
Coccopalmeri ha rivelato di aver realizzato il gioiello sostando in silenzio davanti alla capanna. “Era tempo che pensavo di realizzare questo gioiello – ha ricordato l'orafo – ho cercato l'ispirazione recandomi a Piè Lucente, fuori la capanna, in quel momento ho provato a disegnare il bozzetto su un foglio”.
Intanto anche il Presepe vivente vuole essere vicino e sostenere la battaglia che stanno portando avanti la piccola Iaia e la sua famiglia per sconfiggere la malattia che l'ha colpita. Per l'occasione è stato realizzato un manifesto di celebrazione della visita che i figuranti del presepe vivente di Rivisondoli hanno fatto l'anno scorso a Papa Francesco. Uno scatto che coglie il momento in cui il Papa bacia il bambinello. Anche il pontefice ha voluto essere vicino a Iaia collegandosi con la piccola su Skype per farle gli auguri e impartirle la benedizione. “Anche l'amministrazione comunale, attraverso il presepe vivente, è vicina alla famiglia e alla piccola Iaia – ha sottolineato il sindaco di Rivisondoli, Roberto Ciampaglia – con un manifesto che sostiene il sogno di Iaia nel corso dell'evento del 5 gennaio ma anche nei giorni precedenti attiveremo una raccolta fondi e per questo lancio un appello a tutte le persone che sono vicine al presepe vivente e a quelle che parteciperanno alla rappresentazione della natività a dare un loro contributo”. Intanto anche il Presepe vivente avrà il suo sito web dove tutti potranno collegarsi per conoscere la storia e scaricare le foto della sacra rappresentazione. Il sito sarà presentato ufficialmente sabato 3 gennaio, a Rivisondoli. L'appuntamento con il Presepe vivente è per sabato 5 gennaio, alle 18, nella piana di Piè Lucente, quando si spegneranno le luci del paese e inizierà il magico momento della Natività.