Il sequestro dell'area permettera' il raffreddamento dell'ambiente e dunque piu' sicuro il lavoro di recupero della salma. Delle tre vittime, di cui ancora non si conoscono le generalita', due sarebbero operai ed un terzo uno dei parenti del titolare della polveriera. Complessivamente i feriti sono quattro, non in gravi condizioni.
AGGIORNAMENTO
Tre morti e quattro feriti. E' il bilancio della violenta esplosione che poco prima delle 14 ha sventrato la casamatta della "Pirotecnica Paolelli", fabbrica di fuochi d'artificio in localita' San Donato, Tagliacozzo, in provincia dell'Aquila. Vittime dell'ennesima tragedia del lavoro, il figlio del titolare della ditta e due operai: i cadaveri carbonizzati dei primi due sono stati recuperati dai soccorritori mentre il corpo del terzo e' stato individuato sotto le macerie: le ricerche sono state interrotte e riprenderanno solo domani per ragioni di sicurezza in quanto l'area ancora calda continua a registrare piccole esplosioni. Impressionante lo scenario materializzatosi davanti agli occhi dei soccorritori: nel giro di un quarto d'ora, si sono succeduti diversi altri scoppi (almeno tre) mentre i residenti dei comuni limitrofi hanno riferito di finestre andate in frantumi, di energia elettrica saltata e di impressione che la terra avesse tremato, "come per un terremoto". La prima deflagrazione ha provocato una densa colonna di fumo, visibile anche a distanza di alcuni chilometri, mentre nel bosco circostante si sono innescati alcun focolai di incendio. Vigili del fuoco, carabinieri e forestale hanno subito provveduto ad interdire la zona prima di perimetrare e sequestrare l'ampia area interessata dall'evento. Ancora da accertare le cause dell'esplosione.
AGGIORNAMENTO
Secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco e dei forestali, tra le vittime dovrebbe esserci il figlio del titolare, visto che di lui ancora non ci sono notizie. Si tratta di Valerio Paolelli, mentre suo padre Sergio e' rimasto solo ferito dalla terribile esplosione. Le altre due vittime dovrebbero essere operai, di cui uno ancora sotto le macerie della casamatta saltata in aria nel primo pomeriggio. Al momento dell'incidente all'interno della fabbrica dei fuochi d'artificio vi sarebbero state otto persone, quattro delle quali rimasti ferite.
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foto ANSA |
D'Alfonso, sgomento e dolore
- Il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, ha appreso con sgomento la notizia del tragico incidente accaduto a Tagliacozzo. D'Alfonso sta seguendo l'evoluzione della vicenda tenendosi in contatto con i soccorritori. "Rngrazio sin d'ora - ha detto il presidente della Giunta regionale - i Vigili del Fuoco, il Corpo Forestale, i volontari della Protezione civile, il personale del 118, i Carabinieri e quanti stanno lavorando sul luogo della tragedia. La Regione - conclude D'Alfonso - e' a disposizione per ogni esigenza".
Pezzopane, terribile; vicina a famiglie
- "Lo scoppio della fabbrica di fuochi di artificio a Tagliacozzo, che ha provocato morti e feriti, oltre agli incendi con cui sono ancora alle prese i vigili del fuoco, e' un evento terribile che ha colpito un'intera comunita'. Esprimo grande dolore e vicinanza ai feriti, alle loro famiglie e a quelle delle vittime". Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane.
D'Alfonso sul luogo del disastro
- Il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, si e' recato sul luogo dell' incidente accaduto a Tagliacozzo. Dopo aver ottenuto da Pierluigi Caputi, capo della Protezione civile regionale, informazioni sulla dinamica dell'evento e sugli interventi effettuati e da effettuare, D'Alfonso ha confermato la piu' ampia disponibilita' dell'Ente Regione ad adoperarsi per la riuscita delle operazioni di soccorso, chiedendo poi di essere aggiornato con capillarita' sull'evolversi della situazione
Legnini, terribile tragedia
"L'esplosione della ditta di fuochi d'artificio a Tagliacozzo e' una terribile tragedia che colpisce un'intera regione. Voglio esprimere, in questo momento di dolore, la mia vicinanza ai familiari delle vittime". Lo dichiara il sottosegretario all'Economia Giovanni Legnini. "E' la seconda tragedia, in un anno, in questo delicato settore. Un evento che deve far riflettere anche sulla necessita' di intervenire con controlli rigorosi e puntuali per assicurare la sicurezza sui luoghi di lavoro".
cordoglio del presidente Di Pangrazio
"L'Assemblea regionale e' vicina al dolore dei cittadini di Tagliacozzo per il dramma che oggi si e' consumato nell'esplosione dell'azienda di fuochi di artificio della famiglia Paolelli. Una terribile tragedia, che colpisce non solo la comunita' di Tagliacozzo, ma gli abruzzesi tutti. La sicurezza sul lavoro e' una urgenza che deve impegnare in uno sforzo corale le istituzioni, il territorio, le aziende e tutti quanti possono contribuire affinche' drammi simili non si ripetano mai piu'". Con questo messaggio il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pagranzio, ha espresso la sua vicinanza alla comunita' di Tagliacozzo, per l'incidente avvenuto oggi nella fabbrica di fuochi pirotecnici situata in localita' San Donato.