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venerdì 26 aprile 2013

"RESISTERE PEDALARE RESISTERE"PER RICORDARE IL 25 APRILE

SULMONA - Si è svolta ieri la pedalata nei luoghi della Resistenza organizzata dal gruppo Bicincontriamoci-Sulmona aderendo al’iniziativa promossa dalla FIAB (Federazione italiana amici della bicicletta) che si intitola “Resistere Pedalare Resistere”. L'iniziativa, finalizzata a tenere viva la memoria della Resistenza, consiste nello svolgere delle visite in bicicletta nei luoghi di un eccidio, di un combattimento, o dove è stata deposta una lapide. Una breve sosta e poche parole servono per ricordare che il 25 aprile non è un giorno come gli altri e che la bicicletta è stata un elemento importante nella Resistenza.
I GAP svolgevano le loro azioni con questo mezzo e le staffette partigiane sono immediatamente associate alla bicicletta ed anche tra loro ci sono stati molti caduti. Ricordiamo anche le centinaia di chilometri pedalati da Bartali con documenti falsi nascosti nella bici.

Da piazza XX settembre i ciclisti si sono diretti verso il cimitero dove una lapide ricorda l'uccisione di quattro ragazzi in seguito ad un rastrellamento(foto). Dopo aver brevemente ricordato l’episodio è stata  letta una poesia di Piero Calamandrei intitolata “Il Monumento”. Dal cimitero il gruppo si è diretto verso Fonte d’Amore dove si trova il campo di prigionia n.78, tristemente famoso per aver ospitato prigionieri di guerra sin dalla prima guerra mondiale. Poi alla stazione per ricordare i caduti a seguito dei bombardamenti che procurarono la morte di centinaia di civili. Poi, passando per strade secondarie il gruppo si è diretto a Pratola Peligna dove è stata visitata la mostra foto documentaria "La Brigata Maiella e la Liberazione". E’ stata una giornata di festa e di dolore nello stesso tempo, nel ricordo delle tante vittime innocenti della guerra.