storico artistico che dal valore intrinseco che la rassegna possiede", ha detto il promotore della kermesse, Emiliano Splendore nel presentare l'evento insieme a Beatrice Ricottilli e Giuseppe Cera,
in una gremita sala conferenze. La collettiva d'arte contemporanea, organizzata con l'Archivio di Stato, è dedicata ad Antonio Mancini e Giuseppe Papponetti "due esempi di bella umanità" hanno sottolineato, due personaggi di rilievo nel panorama culturale sulmonese, l'uno profondo conoscitore del territorio abruzzese sotto diversi aspetti, l'altro "Il professore, Il pensatore, L'individuo di Capograssiana memoria". Omaggio anche alla memoria del critico e storico d'arte Roberto Franco, scomparso recentemente.
E' il colore che si nota in questa bella ed interessante esposizione di quadri che portano la firma di 42 artisti peligni: Loreta Almonte, Giuseppe Bellei, Nestore Del Boccio, Sabatino De Rubeis, Michele De Sanctis, Alfredo Di Bacco, Nunzio Di Placido, Silvia Di Ramio, Arturo Faiella, Marco Gentile, Luigi Guardigli, Anna La Vella, Gino Litigante, Piero Liberatore, Simona Lo Criti, Nadia Lolletti, Luana Marchese, Vincenzo Leombruno, Fausto Marganelli, Emidio Mastrangioli, Antonio Michelangelo, Adriano Monti Buzzetti Colelli, Ernesto Oliva, Gaetano Pallozzi, Alfredo Picini, Polidoro Serenella, Giuliano Presutti, Nestore Presutti, Augusto Sabatini, Giovanna Sabatini, Mario Quaraglia, Bruno Santarelli, Alfredo Santella, Maurizio Santilli, Tina Scappatura, Maria Stasio, Armando Sulprizio, Francesco Svizzero, Lorenzo Testa, Pasquale Tirone, Camillo Valeri, Ezio Zavarella.

