SULMONA - Una lettera ai trentasei sindaci del territorio è stata inviata dalla San Panfilo, proprietaria delle due palazzine accanto all'ospedale di Sulmona, per spiegare nel dettaglio l'offerta d'affitto presentata alla Asl, come soluzione al trasferimento del nosocomio peligno. Nella missiva l'amministratore della società critica quanto affermato nei giorni scorsi dal responsabile del Tribunale per i diritti del malato Edoardo Facchini, parlando di "dichiarazioni allucinanti" e bocciando anche la proposta dei moduli provvisori "in quanto per l'acquisto bisogna espletare una gara d'appalto", sottolineando la loro idea di dare in affitto il proprio fabbricato "con opzione di riscatto ed abbattimento del prezzo da parte dei fitti, dal momento che la Asl non ha le giuste risorse
economiche per l'acquisto della struttura. Poi" continua "se vengono posizionati i moduli provvisori, l'ospedale prima o poi verrà smantellato, mentre la nostra struttura è sismicamente a norma ed è definitiva, tanto che 80/90 posti letto su 120 attuali potrebbero essere trasferiti tra 8 mesi". In merito all'ospedale di Popoli, la società solleva, nella lettera, i criteri antisismici dell'ultima normativa, differenti rispetto alla data di costruzione del presidio. Quattro le proposte che la San Panfilo avanza. La prima, che risale al 2009, riguarda l''offerta di affitto di uffici da 3 mila metri quadrati al costo di 360 mila euro (12 euro al metro quadrato) e di vendita a 6 milioni 800 mila euro. La seconda, datata 2011, si riferisce all'intero ospedale di 18 mila e 445 metri quadrati con area di 32 mila metri quadrati circa tra verde e parcheggi, con consegna in 18 mesi il primo lotto e 36 mesi il secondo al prezzo di 49 milioni 801 mila e 500 euro. La penultima offerta, invece, del 21 giugno scorso, prevede la vendita dell'edificio a 22 milioni 500 mila euro, 14 euro a metro quadro per il fitto, trattabili, con decurtazione parziale dei canoni pagati entro 6 anni o 12 anni qualora si decida di acquistarlo. Tempi di consegna dell'immobile 12 mesi dalla firma del contratto e dall'accensione del mutuo. L'ultima offerta, che reca la data del 27 agosto scorso, prevede la consegna in otto mesi di una palazzina di 3750 metri quadrati con destinazione ospedale con area adiacente di parcheggi e verde di 10 mila metri quadrati al prezzo di 11 milioni 500 mila euro e di affitto 14 euro al metro quadrato trattabili e con decurtazione parziale dei canoni pagati entro i 6 anni o i 12 anni, qualora si decida di acquistarlo.
Ribadiscono a margine che "i tempi di consegna sono molto brevi".
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