
cittadini. Il Pd chiede il coinvolgimento di tutte le forze politiche presenti sul territorio al fine di scongiurare la chiusura di un servizio pubblico fondamentale. In Abruzzo ne rischiano la chiusura ben 73, trenta nella Provincia dell’Aquila di cui 19 nell’area marsicana, 9 nell’aquilano e due nella zona sulmo-sangrina. Nella ‘lista nera’ degli uffici postali a
rischio a farne le spese i territori periferici, montani, con decine di chilometri di distanza dagli uffici postali presenti nei capoluoghi. Insomma disagi soprattutto per le fasce più deboli. “Sarebbe una dramma - afferma il segretario provinciale del PD Mario Mazzetti - e a rimetterci sarebbero ancora una volta quei cittadini che abitando in zone montane, più distanti e con difficoltà di mobilità. Si creerebbero ancora, ulteriori, notevoli disagi alle popolazioni dei piccoli comuni - aggiunge Mazzetti -, dove nella maggior parte dei casi l’ufficio postale rappresenta un presidio fondamentale di servizi alle persone, specie quelle più anziane”. Poste Italiane assume decisioni puramente di tipo aziendale ma non si deve scordare che svolge comunque un servizio pubblico”.