SULMONA - L'assessore Gianni Cirillo sfiduciato dal Consiglio comunale. E' finito nell'aula consiliare il caso Cirillo, polverone sollevato dai comitati cittadini in questi giorni. 11 voti a favore per la mozione di sfiducia presentata dalla minoranza contro l'assessore all'urbanistica. Tesi in volto il sindaco Federico e il presidente del Consiglio comunale Nicola Angelucci, che hanno lasciato il loro posto per sedersi simbolicamente in platea, contrari all'aver trascinato inutilmente la questione nell'assise civica, in quanto secondo il regolamento spetta al
primo cittadino la decisione di revoca dell'incarico dell'assessore. Per Federico, infatti, si tratta di un provvedimento illegittimo, come ha ribadito nel suo intervento in cui ha ripercorso la vicenda dalle origini.
Contrariati non hanno gradito l'operato al riguardo della dirigente Panella, come ha fatto anche il consigliere Masci. All'esito della votazione i comitati ambientalisti guidati da Mario Pizzola si sono presentati indossando una t-shirt invitando a compiere il passo delle dimissioni. Non si è tirato indietro di fronte all'ironia Cirillo, il quale ha indossato anch'egli la maglietta. Si è alzato e ha abbandonato la propria postazione anche il gruppo Pdl.
Il problema, adesso, è soprattutto di carattere politico.