SULMONA - Congelate, forse, le soppressioni per i tribunali di Sulmona e Avezzano. Per i prossimi tre anni. Si tratta di un’ipotesi che si è fatta largo nella seduta di ieri della Commissione Giustizia nella Camera dei deputati, avanzata dal parlamentare sulmonese, Maurizio Scelli, che ha ottenuto i primi assensi. Una notizia che risulterebbe positiva, tanto da poter riaccendere speranze per scenari futuri più rosei
a favore del centro Abruzzo. "Sarà positiva quando verrà approvata dal parlamento, aspettiamo con fiducia l'emendamento che già oggi dovrà essere proposto al Senato" ha detto Gabriele Tedeschi, presidente ordine avvocati sulmonese.
“Certamente
è un segnale positivo, che fa ben sperare quello che viene dalla Commissione
giustizia” ha affermato il deputato Scelli a Il Tempo di oggi “la mia proposta di congelamento
del provvedimento sui tribunali del centro Abruzzo è stata convincente e ha raccolto importanti disponibilità e attenzioni perché supportata dalla forza di motivazioni oggettive, legate alla condizione di effettiva precarietà nella quale versano ancor oggi gli uffici giudiziari del capoluogo abruzzese che non potrebbero funzionare da subito con la dovuta efficacia se costretti ad accorpare due tribunali, con tutti gli oneri che ne conseguirebbero”. Favorevole al progetto di stralciare da provvedimenti la soppressione dei due tribunali sarebbe il sottosegretario al ministero di Giustizia, Salvatore Mazzamuto>. L’onorevole Scelli ha spiegato di continuare a lavorare anche al progetto dell’emendamento presentato nelle scorse settimane, insieme ai colleghi del Pd e Terzo Polo. Il deputato ha poi lanciato una frecciata al Consiglio regionale per la risoluzione sui tribunali abruzzesi, approvata di recente. “se in quel caso il Consiglio ha votato distinguendo tra figli e figliastri, nel caso della commissione giustizia ha agito per la salvaguardia degli interessi generali del territorio e dei cittadini senza distinzione tra Avezzano e Sulmona”.
del provvedimento sui tribunali del centro Abruzzo è stata convincente e ha raccolto importanti disponibilità e attenzioni perché supportata dalla forza di motivazioni oggettive, legate alla condizione di effettiva precarietà nella quale versano ancor oggi gli uffici giudiziari del capoluogo abruzzese che non potrebbero funzionare da subito con la dovuta efficacia se costretti ad accorpare due tribunali, con tutti gli oneri che ne conseguirebbero”. Favorevole al progetto di stralciare da provvedimenti la soppressione dei due tribunali sarebbe il sottosegretario al ministero di Giustizia, Salvatore Mazzamuto>. L’onorevole Scelli ha spiegato di continuare a lavorare anche al progetto dell’emendamento presentato nelle scorse settimane, insieme ai colleghi del Pd e Terzo Polo. Il deputato ha poi lanciato una frecciata al Consiglio regionale per la risoluzione sui tribunali abruzzesi, approvata di recente. “se in quel caso il Consiglio ha votato distinguendo tra figli e figliastri, nel caso della commissione giustizia ha agito per la salvaguardia degli interessi generali del territorio e dei cittadini senza distinzione tra Avezzano e Sulmona”.