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| Momento di saluti con il personale per Angelone |
SULMONA – Sono ufficialmente fuori dalla Giunta comunale di
Sulmona gli assessori Alessandro Angelone e Gianni Cirillo. Giovedi vertice politico
tra Pdl e Rialzati Abruzzo per rifare il punto sulla situzione programmatica di
mandato.
Il sindaco, Fabio Federico: “Sono convinto del ritiro delle dimissioni”. A mezzogiorno e mezzo sono state consegnate ufficialmente le dimissioni nella segreteria di palazzo San Francesco dai
consiglieri di
Rialzati Abruzzo, il capogruppo Christian La Civita e Antonio De Deo, come avevano lasciato
intuire nei giorni scorsi dopo la lettera aperta inviata al primo cittadino. La goccia
che ha fatto traboccare il vaso, scatenando la reazione politica, a detta
dei due consiglieri, sarebbe legata a “questioni ferme da troppo tempo e ad argomenti che
non riescono ad arrivare a conclusioni come (una fra tante) la raccolta differenziata”.
“Abbiamo sollevato il polverone” ha dichiarato La Civita “perché ci siamo sentiti
inascoltati alla richiesta di portare a termine i progetti in itinere e ad avviare quelli che hanno già
avuto precisi indirizzi dalla maggioranza”. A scatenare le ire sembra sia stata
una frase del primo cittadino, qualche
tempo fa, che intimava al rallentamento dei lavori per non invadere il
territorio altrui, secondo i consiglieri che raccontano di aver inviato una
missiva il 25 novembre scorso chiedendo una “discussione di maggioranza sul riepilogo
delle attività svolte da ogni assessore, sull’elaborazione definitiva di un
programma di fine mandato, sulla realizzazione del crono programma dei lavori con calendarizzazione verifiche
sullo stato di attuazione dei programmi e sugli obiettivi e strategie per la
prossima campagna elettorale”. “Non abbiamo mai chiesto la testa di nessuno”
hanno affermato La Civita
e De Deo “ siamo aperti alle soluzioni”. Intanto incontro
politico giovedi al fine di trovare accordi e soluzioni, secondo quanto deciso al termine di un incontro avuto questa mattina tra il sindaco, Fabio Federico e i due consiglieri. Se per La Civita e De Deo potrebbe essere positivo un rimpasto di deleghe nel caso in cui, precisano “qualche
assessore ritiene di averne troppe”, per il sindaco, invece, “non è
fondamentale perché è più importante la condivisione di un programma senza fare
un taglio di teste”. “Ci sono state criticità di relazione dovute a problemi e
non a reali volontà di non comunicazione” ha detto ai nostri microfoni il sindaco “credo
che giovedi si possa ricomporre tutto il quadro. Sono convinto del ritiro delle
dimissioni così da poter trottare fino a fine mandato. Credo ci siano le
condizioni per poterlo fare giovedi ne discuteremo con più calma”. Intanto l’ex
assessore Angelone ha salutato formalmente il personale di via Mazara procedendo
a svuotare la sua stanza dagli effetti personali. g.s.
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| capogruppo la Civita incontra la stampa |