| Valle Peligna |
20 gennaio, con apice tra il 17 e il 18 gennaio, quando, almeno sulle regioni adriatiche e settentrionali, le temperature massime scenderanno anche di 10 gradi rispetto ai valori attuali. Il freddo pero' sara' piu' pungente al centro sud dell’Italia, perche' qui, oltre al calo delle temperature, si avvertira' l'effetto wind chill,
ovvero l'ulteriore sensazione di freddo apportata dai venti gelidi e intensi Nord Orientali dai Balcani. Dopo piu' di un mese di predominio sulla penisola dell'Anticiclone dell'Azzorre, con prevalenza di bel tempo e temperature non certo invernali, adesso l'inverno sembra intenzionato a fare sul serio. Questo secondo le previsioni del metereologo Mario Giuliacci.
Sulle Alpi la neve arrivera' solo lungo le zone di confine mentre
le nevicate potranno essere copiose fino
a quote molto basse sui rilievi di Abruzzo, Molise, Campania, Lucania e
Calabria.