pedaggi autostradali e ai quali l'amministrazione, alla quale hanno lanciato più di una volta il loro grido di aiuto attraverso ripetute richieste di distacco, oltre a mostrarsi sorda, rende parziale trattamenti che non consentono agli stessi poliziotti, ai quali è stata negata la possibilità di avvicinarsi ai loro cari, di vedersi porsi sullo stesso piano di persone alle quali questo "privilegio" non gli è stato negato. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l'assistere a una politica di concessioni di diritto in tema di distacchi che sta favorendo esclusivamente solo una parte dei contendenti e per di più con pochissimi anni di servizio alle spalle. Al carcere di Avezzano, infatti, oggi il servizio è svolto, per via della riconosciuta carenza di organico, oltre che da circa 35 agenti del quadro permanente, da una ventina di distaccati provenienti da ogni parte di Italia molti dei quali dalla vicina l'Aquila.
L'inconveniente sta proprio nel non aver dato a tutti i marsicani, che da molti anni aspettano il momento di vedersi professionalmente allocati più vicini ai propri cari, pari opportunità di trattamento. L'offrire l'occasione solo a pochi eletti e dei quali sarebbe interessante conoscere i criteri adottati per il loro distaccamento” continua Nardella “distrugge quell'apparto democratico che dovrebbe stare all base di un dettato normativo qual'è l'art.7 del DPR 254/99.