Segue venerdì 2 gennaio il Concerto di Capodanno con il soprano Chiara Tarquini accompagnata al pianoforte da Sabrina Cardone. La proposta musicale accattivante varia da Giacomo Puccini a Francesco Paolo Tosti a Charles Gounod e Franz Lear per concludersi con una coinvolgente carrellata di canti popolari natalizi. Domenica 4 gennaio uno sguardo al contemporaneo: le voci del cuore attraverso musiche, monologhi, proiezioni e canzoni d’autore con lo spettacolo Liberi nella Trappola, di Beppe Frattaroli. In scena lo stesso autore (chitarra e voce) che si esibisce insieme alla cantante Alessandra Furio. Il quarto appuntamento, domenica 11 gennaio,vede in scena il Duo pianistico Marco Schiavo e Sergio Marchegiani. Il concerto inizia con i ritmi incalzanti delle Danze Slave di Antonin Dvorak per approdare all‘ Ouverture da “Il barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini seguito dalle Danze Ungheresi del compositore tedesco Johannes Brahms che accompagna in crescendo verso il gran finale dove torna di nuovo Rossini con l’Ouverture da “L’italiana in Algeri”.
I brani eseguiti, pieni di ritmo e sicuramente molto conosciuti, sono affidati all’interpretazione dei due apprezzati pianisti le cui abili mani scorrono sullo stesso pianoforte regalando al pubblico un repertorio godibile da tutti, per una serata molto speciale. Di loro hanno scritto sulla rivista Amadeus: “... pianismo totale e d’alta scuola”.
Ancora Musica da Camera che conclude la stagione, domenica 18 gennaio, con Balance Trio composto da Gianfranco Brundo al Sassofono, Francesca Taviani al Violoncello e Ketty Teriaca al Pianoforte. Il loro programma si apre con le 3 Danzas latinoamericanas di Jaime Elizondo, brano concepito originariamente per sassofono, violoncello e pianoforte, dove il compositore fonde la scrittura colta con i ritmi e i colori popolari dell’America Latina. Seguono le 3 Canzoni russe di Michail Glinka (padre della musica nazionale russa) e chiude la serata uno dei capolavori di Astor Piazzolla, Las Cuatro Estaciones Porteñas. quattro quadri musicali che rievocano le stagioni di Buenos Aires, dove il tango si mescola con elementi jazz e colti, dando vita a un linguaggio appassionato e moderno, capace di alternare malinconia e vitalità.
Il primo ospite che apre la stagione concertistica al Teatro “F.P.Tosti” sabato 27 dicembre è il M° Italo Di Cioccio organista, pianista, clavicembalista e compositore di origine abruzzese con una formazione artistica nei Conservatori A. Casella di L’Aquila e Santa Cecilia di Roma.
E’ protagonista in numerosissimi Festival internazionali, ovunque con unanimi consensi di pubblico e della critica. Tecnica superiore, grande sensibilità interpretativa e la particolare scelta del repertorio gli permettono di distinguersi nel vasto panorama concertistico. Con il sassofonista Di Bacco ha formato il SaxOrgan Duo, dove sassofono e organo, lontani come cultura, riescono a fondersi in modo così naturale, che il timbro del sassofono diventa parte integrante dell’organo.
Dedito alla computer music, compone molta musica di questo genere, sia di consumo, di ricerca e per immagini. Socio Fondatore dell’Accademia d’organo Max Reger di Roma e Vicepresidente della Confederazione Organistica Italiana, le sue composizioni sono state eseguite in importanti rassegne dedicate ad autori contemporanei ed incise su CD.
“Per questa quinta Stagione Concertistica proposta dalla Camerata Musicale Sulmonese nel Teatro Comunale Tosti di Castel di Sangro, abbiamo voluto proporre un percorso musicale pensato per offrire al pubblico un’esperienza ricca, variegata e di qualità artistica – dice il Direttore Artistico M° Gaetano Di Bacco - Quest’anno, nonostante la stagione forzatamente ridotta e concentrata, abbiamo comunque voluto dare spazio a formazioni e interpreti con programmi capaci di emozionare e avvicinare alla grande musica ascoltatori di ogni età. La nostra missione rimane quella di rendere la musica un luogo di incontro e crescita, un patrimonio condiviso che arricchisce la comunità e alimenta la bellezza nel quotidiano”.
Programma
L.C. D’Aquin - XII Noël Suisse - Grand Jeu et Duo
J.S. Bach - Nun komm’, der Heiden Heiland BWV 659
(Vieni ora salvatore delle genti)
Preludio e tripla Fuga in Mi bemolle maggiore BWV 552
Licinio Refice - Berceuse
Paul Wachs - Te Deum
P. Camonin - Vêpres de Noel I. Un soir quel es bergers –
II. O divin Enfançon - III. Nuite
sombre, ton ombre... IV. Noël, Noël est venu...
P.A. Yon - da Advent - First religious Suite for Organ
Finale “Toccata on Creator alme Siderum”
F. Mendelssohn Bartholdy - Sonata VI su "Vater unser im Himmelreich”
(Corale - Andante sostenuto - Allegro molto -
Fuga - Finale: Andante)
G. Belier - Toccata
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