"È stata una festa della comunità - ha sottolineato il Sindaco Antonella Di Nino - perché Pratola sa partecipare sempre con entusiasmo a questi momenti fatti anche di valorizzazione del territorio e non solo di sana competizione. Ora serenamente attenderemo il verdetto dell’8 dicembre godendoci comunque il successo della giornata di ieri che condividiamo con la nostra comunità che con la appassionata partecipazione ha fatto sentire lo Stato dell’Anima dimostrando che siamo il “cuore acceso della Valle Peligna”.
L'Amministrazione Comunale rivolge infine il suo sentito ringraziamento a tutti quelli che hanno contribuito, a vario titolo, alla realizzazione dell'iniziativa:
L'Associazione Vivi Pratola e l' Associazione Futura;
i Sindaci del territorio che hanno sostenuto con la loro presenza la candidatura di Pratola Peligna;
la Protezione Civile;
l'Associazione Pink Pratola con il suo presidio per promozione di temi sensibili;
la Pavind Bike Team che con i bimbi ha partecipato a diversi momenti della giornata;
il Gap Pratola, l'Asd Pratola Calcio e la Morronese Calcio per la loro presenza,
le Associazioni che hanno animato la giornata con le Vespe e le 500,
gli Alpini;
Radio Evolution per la diretta da Piazza Madonna della Libera;
tutte le signore che hanno cucinato per lo “sdjiuno" cittadino;
i dipendenti comunali che hanno fornito il loro apporto, in particolare Nunzia Santilli e Panfilo Petrella, che hanno lavorato con qualità e passione fuori dall'orario di lavoro; gli operai del Comune e Silvio Carosa per il supporto sul piano sicurezza;
la Vinicola Peligna che ha messo a disposizione la sede all’Enopolio;
il Polo Scolastico e l'asilo nido per i lavori che hanno adornato la piazza;
le cantine vinicole Di Bacco Vino, Pescara Vini, Leombruni, Di Cristopharis Luca, Cantina Margiotta, Colli Peligni, l'Azienda Masciarelli ed il frantoio Della Valle che hanno donato vino, pasta e olio;
la Banda di Pratola Peligna;
l’arciconfraternita di Sant’Antonio che ha messo a disposizione il Loco Pio per la logistica;
il Panificio Galante e il Panificio Bruno De Santis;
il ristorante "Il Carro";
il Pastore Cotta con il suo gregge e la "pecora al cutturo";
L'Associazione "La Fenice" per le sedie ed i tavoli;
Umberto e Giovanni per la gioiosa esibizione con "I du bott";
Fabrizio Carbone per il supporto nella realizzazione dei video proiettati durante la presentazione al Teatro;
il Sindaco di Fallo con la sua delegazione e i primi cittadini di San Benedetto dei Marsi e Mosciano Sant'Angelo, che hanno legittimato con la presenza di loro delegati uno spirito di comune condivisione e "lealtà sportiva".
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