G. Palmerini intreccia cronache, testimonianze e ritratti con l'eleganza narrativa di chi conosce il valore della parola scritta. L’AQUILA -"Intrecci di memoria, l’ultimo libro di Goffredo Palmerini pubblicato da One Group Edizioni, sarà presentato mercoledì 29 ottobre alle 17:30 presso la storica Libreria Colacchi, in Corso Vittorio Emanuele 5, nel cuore del centro storico dell’Aquila. Il volume sarà presentato attraverso le testimonianze di Francesca Pompa, presidente One Group, Gianfranco Giustizieri, scrittore e critico, Valeria Valeri, docente, Mario Narducci, giornalista e poeta, Liliana Biondi, scrittrice e già docente di critica letteraria dell’Università dell’Aquila, Angelo De Nicola, giornalista e scrittore. Porterà il saluto della Municipalità il Vicesindaco dell’Aquila Raffaele Daniele. “Un libro che è molte cose: diario del presente, archivio di memoria, mappa di emozioni – annota l’editore - In queste pagine, Goffredo Palmerini intreccia cronache, testimonianze e ritratti con l'eleganza narrativa di chi conosce il valore della parola scritta e della storia vissuta. Dal cuore dell’Abruzzo ai teatri del mondo, la sua scrittura restituisce voce a luoghi, volti e memorie spesso dimenticati. Con sguardo lucido e affettuoso, l'autore attraversa un anno di eventi e incontri, rendendo omaggio a una coralità italiana che non ha confini. Ne emerge una costellazione umana e culturale in cui l’emigrazione non è solo un fatto storico, ma un filo vitale che unisce passato e futuro, radici e orizzonti, identità e trasformazione. Siamo orgogliosi di accompagnare ancora una volta il percorso di un autore che da sedici volumi si fa narratore appassionato della nostra italianità diffusa. Un testimone discreto, ma instancabile, che ci ricorda quanto sia necessario custodire e raccontare.”
La pagina di Presentazione al volume è firmata da Sonia Cancian, docente della McGill University di Montreal (Canada), insigne studiosa del fenomeno migratorio. Scrive, tra l’altro, la prof. Cancian: [...] Oggi la narrazione, quell’antica pratica di raccontare storie attraverso immagini, suoni, segni e gesti, rimane in tutte le arti e la cultura. Tuttavia, non c’è dubbio, sta diventando più distante. Fortunatamente, ci sono delle resistenze a questa tendenza. Una di queste resistenze è lo straordinario lavoro dell’illustre giornalista e scrittore Goffredo Palmerini, un lavoro immerso in un’intensa attività di relazioni intrecciate, testimoniate momento per momento nelle nostre comunità dalla penisola all’estero. [...] Il libro di Goffredo Palmerini porta a considerare quanto la memoria appartenga all’oggi e ieri, e quanto sia fondamentale per il futuro.”
Nella Prefazione tra l’altro così scrive Giovanna Di Lello, docente, fondatrice e direttrice artistica del John Fante Festival di Torricella Peligna, mai dimentica dei suoi natali a Hamilton, in Canada: [...] Nella terra dove i nostri connazionali giungevano un tempo passando per Halifax, Palmerini pubblica un'importante serie di articoli, dieci puntate dedicate alla storia dell'emigrazione italiana. E lo fa sul Corriere Canadese, il più diffuso quotidiano nel Paese nordamericano, con il quale collabora da molti anni, raccogliendo la proposta avanzatagli dall’editore del giornale, Joe Volpe, già parlamentare e Ministro del Canada. [...] Il sedicesimo libro di Goffredo Palmerini è in fondo un'opera sulla memoria. Merita dunque d’essere letto con attenzione, poiché mette insieme preziosi frammenti di vita e cultura del nostro tempo; e lo fa con la saggezza di chi sa quanto sia importante offrire uno sguardo privilegiato sul presente alle generazioni future.”
Goffredo Palmerini, nato a L’Aquila nel 1948, è giornalista e scrittore. È stato dirigente delle Ferrovie dello Stato nel settore commerciale dell’esercizio. Per quasi trent’anni amministratore della Città capoluogo d’Abruzzo, è stato più volte Assessore e Vice Sindaco dell’Aquila. Scrive su giornali e riviste in Italia e sulla stampa italiana all’estero. Suoi articoli sono ospitati su molte testate in Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo, Messico, Perù, Repubblica Dominicana, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Sud Africa, Uruguay e Venezuela. È in redazione presso numerose testate giornalistiche in Italia e, come collaboratore e corrispondente, presso agenzie internazionali e la stampa italiana all’estero. Ha pubblicato i volumi Oltre confine (2007), Abruzzo Gran Riserva (2008), L’Aquila nel Mondo (2010), L’Altra Italia (2012), L’Italia dei sogni (2014), Le radici e le ali (2016), L’Italia nel cuore (2017), Grand Tour a volo d’Aquila (2018), Italia ante Covid (2020), Mario Daniele, il sogno americano (2021) - tradotto e pubblicato anche in USA -, Mosaico di Voci (2021), Il mondo che va (2022), Il mondo di Mario Fratti (2023), Mario Setta, testimonianze di libertà (2024), Ti racconto così (2024), Intrecci di memoria e Berardino Scipioni, storia di una vita all’estero (2025). Numerosi i premi e riconoscimenti ricevuti per l'attività letteraria e giornalistica".
Nessun commento:
Posta un commento