Attività in natura, concerti e appuntamenti tematici per inaugurare il prestigioso marchio. CANSANO - "Grande successo a Cansano per la due giorni inaugurale del ViMont – Villaggio Montano CAI, marchio attribuito al Club Alpino Italiano che certifica sostenibilità ambientale, pianificazione turistica responsabile ed economia circolare. Patrocinata dal Parco Nazionale della Maiella e dal CAI – Gruppo Regionale Abruzzo, la manifestazione è stata organizzata dal Comune di Cansano insieme al CAI Nazionale e al CAI – sezione di Sulmona, con la collaborazione dell’Associazione Wild Cansano APS e delle attività ricettive di Cansano.Dopo il taglio del nastro, la due giorni ha preso il via sabato mattina con l’escursione inaugurale alla volta dell’eremo di San Nicola e il trekking urbano in centro storico alla scoperta della storia e delle tradizioni del paese. Nel pomeriggio si è poi svolta la cerimonia istituzionale inaugurale, cui hanno partecipato Alberto Ghedina, coordinatore nazionale del Progetto Villaggi Montani CAI, Francesco Sulpizio, Presidente CAI Abruzzo, e Nino Restaino, Presidente della sezione sulmonese del CAI, iniziale promotrice della candidatura di Cansano a ViMont. Con loro, le Consigliere Regionali Maria Assunta Rossi e Carla Mannetta e il Direttore del Parco Nazionale della Maiella Luciano Di Martino, mentre a fare gli onori di casa è stato il sindaco di Cansano Luca Malvestuto, coadiuvato dal consigliere Pasquale Di Giannantonio che ha moderato la cerimonia. Particolarmente sentito il momento di consegna delle targhe alle aziende partner che hanno aderito al progetto ViMont, da intendersi, come ha sottolineato Ghedina, «non come un’iniziativa legata esclusivamente all’Amministrazione Comunale o alla locale Sezione CAI, ma un marchio di comunità, che appartiene al territorio e a chi lo abita».
La manifestazione è proseguita con il concerto del Coro CAI di Lanciano diretto da Nicola Gaeta e poi con la cena in centro storico, nella riqualificata Piazza Chiara Villani, sulle note dell’Airiness Trio con Rosanna Di Lisio, Alessandro Letteri e Antonio Franciosa. Qui, presso lo stand delle cooperative e associazioni escursionistiche della Maiella, il pubblico ha potuto sperimentare in anteprima i visori a 360°, protagonisti di un ambizioso progetto guidato dal Comune di Campo di Giove per la Green Community Maiella Madre.
La due giorni di manifestazioni si è conclusa domenica mattina, con le quattro escursioni a piedi e in e-bike organizzate dal CAI – Sezione di Sulmona e da Wild Cansano APS in collaborazione con il Comune, alla volta di Colle Brignole, del Colle Mitra, degli altipiani sotto la Maiella e del Parco Archeologico di Ocriticum: grandi protagonisti la storia e il territorio di Cansano e la fitta rete sentieristica che lo solca, dentro e fuori i confini del Parco Nazionale. Varia la provenienza dei partecipanti, che sono giunti in paese non solo dall’area peligna ma anche dalle sezioni CAI delle Provincie di Chieti e Pescara, oltre che dalla Campania e dal Molise.
Soddisfatto il sindaco di Cansano Luca Malvestuto: «Questa due giorni di festa ha dato la rappresentazione plastica delle opportunità di sviluppo turistico che Cansano serba. La nostra parte di Maiella manifesta una particolare vocazione per il segmento turistico degli escursionisti e alpinisti, che è in grado di attirare da ogni parte d’Italia e d’Europa. In questo senso, il nostro territorio è un potenziale volano anche per l’area circostante», commenta. «Esprimo la mia gratitudine nei confronti della Sezione CAI di Sulmona, al cui impegno si deve l’avvio di questo progetto giunto finalmente a coronamento: siamo certi che sia solo l’inizio di una collaborazione proficua, affinché il marchio ViMont rappresenti il motore di un percorso condiviso e collettivo».
«Questa due giorni di festa ha dato la rappresentazione plastica delle opportunità di sviluppo turistico che Cansano serba. La nostra parte di Maiella manifesta una particolare vocazione per il segmento turistico degli escursionisti e alpinisti, che è in grado di attirare da ogni parte d’Italia e d’Europa. In questo senso, il nostro territorio è un potenziale volano anche per l’area circostante», commenta. «Esprimo la mia gratitudine nei confronti della Sezione CAI di Sulmona, al cui impegno si deve l’avvio di questo progetto giunto finalmente a coronamento: siamo certi che sia solo l’inizio di una collaborazione proficua, affinché il marchio ViMont rappresenti il motore di un percorso condiviso e collettivo».
«Questo evento ha evidenziato la concretezza e la sinergia di una comunità come quella di Cansano che, seppur piccola, ha creduto e si è impegnata al meglio per offrire un sistema di accoglienza all’altezza, e un territorio ricco di bellezze naturali, culturali e storiche; peculiarità, queste, che lo hanno portato Cansano ad essere il primo Comune Abruzzese a fregiarsi di questo riconoscimento», commenta Nino Restaino, Presidente della Sezione di Sulmona del CAI. «Insieme al Sindaco e all’Amministrazione di Cansano, ringrazio Alberto Ghedina e Francesco Sulpizio per averci permesso di raggiungere questo importante obiettivo, e tutti i Soci della Sezione CAI di Sulmna che ci hanno supportato in questo percorso e in questi giorni: la speranza è che questo traguardo sia un punto di partenza e di crescita per i nostri territori».
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