CARSOLI - "L’autrice afghana, attivista per i diritti delle donne, rifugiata politica in Iran e poi esule in Olanda a seguito del ritorno del regime talebano, arriva in Italia per presentare la sua raccolta di poesie “Parole dall’esilio”, il primo libro di una donna afghana tradotto in italiano, edito da All Around. “Parole dall’esilio” è il racconto della sofferenza per la lontananza, la nostalgia di una patria perduta, la tragedia quotidiana di chi vede i propri diritti calpestati da un regime brutale che sta cercando di mettere a tacere le voci femminili. Alla violenza e alla sopraffazione del regime talebano, Somaia Ramish, poetessa afghana e attivista per i diritti umani attualmente in esilio in Olanda, a seguito del drammatico ritorno dei Talebani nell’agosto del 2021, oppone l’arma dirompente della cultura e di una poesia tutta al femminile.
È la prima volta che in Italia si pubblica il lavoro poetico di una donna afghana. Il testo comprende le poesie dell’autrice in lingua farsi e la traduzione italiana a fronte. Giorgia Pietropaoli, curatrice della pubblicazione e traduttrice delle poesie, ci porta alla scoperta di un’arte poetica connessa a questioni sociali e tematiche politiche, legata in particolar modo al disagio e alle violenze subite dalle donne afghane, sottoposte a matrimoni forzati, anche in giovanissima età, alla povertà estrema, ai delitti d’onore, alle violenze familiari.Poesia come atto di protesta, dunque, come affermazione identitaria, come rivendicazione della propria autodeterminazione, come opposizione a un mondo di soprusi, come testimonianza di un paese lacerato dalla violenza e dall’ingiustizia.
Le parole di Somaia Ramish sono una chiamata alla coscienza globale, un invito all’azione e alla solidarietà internazionale, come ricorda nella prefazione Antonella Napoli – giornalista, scrittrice e direttrice di Focus On Africa Magazine.
Presentato ufficialmente all’ultimo Salone Internazionale del Libro di Torino nel corso della maratona letteraria “Women, Life, Freedom”, all’interno di “un programma editoriale attento ai movimenti femministi di quei paesi in cui le donne sono tenute ai margini della società”, come spiega Lucia Visca, editrice di All Around.
Parole dall’esilio arriva a Bibliomondo-Il Mondo in una Stanza a Carsoli, con la presenza dell'autrice Somaia Ramish e la partecipazione della politica e attivista Stefania Pezzopane, dell’antropologa Anna Rizzo, dell'editrice Lucia Visca, dell’artista e mediatore culturale Dawood Yousefi, .dell'associazione Nawroz che curerà anche interventi musicali e di Giancarlo Schiavoni, presidente dell’associazione “il Mondo in una Stanza APS ASD”
Al libro di Somaia Ramish è dedicato l’evento Aspettando Ju Buk Festival, l’anteprima della rassegna letteraria di Autrici femminista ideata e diretta da Eleonora de Nardis Giansante. Giunta alla sua V edizione, quest’anno percorrerà idealmente il tratturo règio della Transumanza con due date a Peschici (FG) il 29 e il 30 luglio e tre date a Scanno (AQ), includendo fuori rassegna di eccezione dal 6 al 27 agosto tra lago e monti del borgo abruzzese. Attesa la giornalista Annalisa Cuzzocrea e le autrici del Premio Strega Donatella Di Pietrantonio e Nadia Terranova: la letteratura delle donne al centro del dibattito pubblico, la cultura come atto politico quotidiano, lo sguardo traverso e la parola delle donne per salvare il mondo.
“Presiedo da 24 anni un Premio internazionale di Poesia e ho letto autori ed autrici potenti ed importanti. Raramente mi è capitata una poesia così robusta, netta, con parole arricchenti. Dolore e forza fanno di Somaia una grande interprete di questo tempo cattivo, in cui le donne devono ancora combattere per i loro diritti e libertà. Struggenti le sue poesie, le sue parole. Straordinaria occasione, da non perdere, poterla ascoltare. Grazie a Ju Buk e alla sua fondatrice e direttrice artistica Eleonora de Nardis per questa straordinaria anteprima a Carsoli” afferma Stefania Pezzopane.
“Il Mondo in una Stanza APS ASD, nata 21 anni fa grazie alla passione di una donna speciale giunta da lontano, Farnaz Mirzapoor, lavora, soprattutto a Carsoli e dintorni, per favorire crescita culturale e incontro tra culture. Tra le numerose proposte gestite vi sono corsi e laboratori di musica, arte, cinema, benessere psicofisico, doposcuola, una biblioteca con oltre 7000 titoli, incontri culturali e ricreativi periodici” aggiunge Giancarlo Schiavoni, presidente dell’associazione che ospita l’evento:
Dove?
Presso Bibliomondo- Il Mondo in una Stanza, via degli Alpini 211, Carsoli (Aq)
Quando?
Domenica 27 luglio dalle ore 17,30
Ufficio stampa jubukscanno@gmail.com
www.jubukfestival.it
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