Tante le presenze di cittadine e cittadini alla prima iniziativa della rinnovata Conferenza delle Democratiche del Territorio Aquilano, evento per il quale le dem ringraziano Casartigiani per aver creduto nel progetto" alle tante persone presenti va il nostro grazie – dice Gilda Panella, componente del coordinamento nazionale delle Democratiche e neoeletta portavoce del territorio aquilano -; affrontare il tema dei femminicidi e delle violenze maschili sulle donne non è mai semplice, ma riteniamo che il silenzio, anche in questo ambito, contribuisca ad uccidere. E' quindi dovere, di tutte e tutti, confrontarsi e, insieme, comprendere come si possa intraprendere un percorso collettivo di civiltà che conduca alla tanto agognata cultura del rispetto"
Un tema terribilmente attuale quello delle violenze maschili sulle donne e i femminicidi; recentissime le ennesime tragedia di donne strappate alla vita da uomini che dicevano di amarle.
"Non ci può e non ci si deve 'abituare' alla 'normalità' dei femminicidi e delle violenze. Non è civile una società che non si ribelli a tanta ferocia e che non faccia propria la volontà concreta di un evidentemente necessario cambiamento culturale; un cambiamento vitale, nel vero senso della parola – dice Panella-."
Dall'incontro è emersa la necessità di una più forte consapevolezza collettiva e di come le attività culturali possano dare il loro contributo ad un percorso educativo alla civiltà.
Una platea che ha visto anche una rappresentanza di donne kurde e di Bouchaib Gamal, già consigliere comunale straniero a L'Aquila.
Preziose le testimonianze: da Leila Kechoud vicesegretaria PD Abruzzo, a Sabrina Prioli – sociologa e scrittrice – a Roberta De Zuani, insegnante e presidente ANPI L'Aquila. Hanno dato il loro contributo al dibattito: Nello Avellani, segretario Unione Comunale PD L'Aquila, Stefano Albano – segretario PD provincia dell'Aquila - , che ha sottolineato come ci sia bisogno di una visione culturale ad ampio raggio e di un'azione che investa impegno civile e Istituzioni, Roberta Tomasi, portavoce democratiche Abruzzo. Ricchi di contenuti gli interventi che si sono succeduti, da Simona Giannangeli – avvocata Centro Antiviolenza e consigliera comunale a L'Aquila -, a Laura Angiulli, regista e sceneggiatrice del film "Io ti conosco" in proiezione ieri nella sala di Cinema Zeta, all'onorevole Stefania Pezzopane, direzione nazionale pd.
Le conclusioni sono state affidate a Valeria Valente, senatrice, già presidente e attuale componente la commissione parlamentare d'inchiesta sul femminicidio che ha sottolineato, con energia, la necessità di un impegno collettivo, perché solo con una sinergia di forze possiamo sconfiggere la piaga delle violenze maschili contro le donne e i femminicidi. Importante il suo appello agli uomini a non sentirsi estranei ad una battaglia di civiltà che può solo rendere migliore la società tutta.
"Tra le/i presenti all'evento: Emanuela Di Giovambattista, coordinatrice segreteria PD Abruzzo -, Anna Paolini – responsabile organizzazione PD Abruzzo - , Marielisa Serone - esecutivo Conferenza nazionale Democratiche -, Alessia Salvemme - presidente AIED L'Aquila -, Valentina Valleriani dell' "Associazione Donatella Tellini", Lorenza Panei - già portavoce regionale democratiche e consigliera comunale ad Avezzano - , le portavoce della Marsica e della Valle Peligna/Alto Sangro, Daniela Sabatini e Maria Silvia Di Giovanni, Pierpaolo Pietrucci, consigliere regionale, Manola Di Pasquale - già presidente Assemblea PD Abruzzo. Ha inviato il suo saluto il senatore Michele Fina.
Tante presenze ci danno forza e speranza in un percorso che sappiamo essere difficile, ma un impegno che riteniamo importante per contribuire ad un percorso di civiltà che migliori non solo la vita delle donne ma l'intera società.
Presto, nuove iniziative delle Democratiche del Territorio Aquilano".
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