SULMONA - "Dopo un lungo ed inusitato silenzio, torna a far sentire la sua voce, in risposta ad un nostro comunicato sul Cogesa, la ex consigliera Nannarone e lo fa ricorrendo ai soliti espedienti del suo armamentario, mirati unicamente a promuovere i suoi (presunti) meriti e a denigrare e tentare di delegittimare l’azione di altri, infiorettando le sue semplicistiche considerazioni di argomentazioni fruste e logore, ispirate da risentimenti personali ed unicamente mirate ad insinuare il dubbio del sospetto ed accuse infamanti sul conto di terzi.Come è nel suo repertorio, brandendo come una clava l’arma della legalità e della trasparenza, spinta
dall’incontenibile ed insopprimibile desiderio di far brillare la sua illibatezza morale, punta l’indice e sputa sentenze.
Ricorda di avere proposto una procedura di verifica sullo stato dell’arte di Cogesa attraverso una società specializzata: in sostanza, per verificare le consulenze della Società Cogesa e porvi un freno, si era fatta promotrice del conferimento di un ulteriore incarico di consulenza ad una società specializzata.
Parla di danno ambientale risultante da un processo penale e fa finta di dimenticare che aveva preteso dalla maggioranza consiliare la costituzione di parte civile nel processo e che , nonostante le fosse stato
chiaramente rappresentato che la costituzione di parte civile in materia ambientale è di esclusiva
competenza del Ministero dell’Ambiente, ha perseverato in tale iniziativa e si è vista clamorosamente
respingere la richiesta dal giudice (che non ha ammesso nessuna costituzione di parte civile, nemmeno quella richiesta dal Comitato degli abitanti della frazione).
Parla di danno ambientale e in passato ha addirittura paragonato il territorio ove sono situati l’impianto e la discarica alla “terra dei fuochi” ma omette di citare le dettagliate relazioni dell’ARTA (attivata dal Sindaco e dalla ex maggioranza consiliare), che hanno tassativamente escluso che la discarica sprigionasse sostanze tossiche e nocive per la salute (altra inequivocabile smentita).
Dimentica che, proprio a seguito dei sopralluoghi , delle indagini accurate e delle prescrizioni impartite
dall’ARTA (richieste e sollecitate dal Sindaco e dai sottoscritti) sono finalmente cessate le fastidiose e nocive emissioni odorigene che, per anni e nell’indifferenza generale, hanno funestato la vita degli abitanti delle Marane e dimentica che il Sindaco e i consiglieri di maggioranza si sono attivati a tutela della salute della popolazione coinvolgendo il massimo organismo nazionale in materia di consulenza medico – scientifica, con il quale era stato stabilito un positivo e fruttuoso rapporto, inopinatamente interrotto dalla scellerata scelta dello scioglimento anticipato del Consiglio Comunale.
Dimentica di ricordare, in merito alle assunzioni di Cogesa, che il Sindaco e la Giunta si sono sempre schierati contro ulteriori reclutamenti di personale da parte della Società, esprimendo chiaramente, nelle sedi competenti, il voto contrario del Comune di Sulmona e inviando reiterate note di note di richiamo a Cogesa e agli enti competenti.
E’ parimenti da respingere l’addebito secondo il quale si sia omesso di intraprendere le dovute iniziative per verificare l’esperibilità di azioni di responsabilità a carico degli amministratori di Cogesa.
Ma ci vien fatto di chiederle: dov’era lei quando questa maggioranza ha concretamente operato, non con chiacchiere da social network, ma con atti amministrativi, affinché Cogesa venisse affidata nelle mani esperte e competenti del Dott. Gerardini proprio al fine di superare la fase delle gestioni clientelari contro le quali in tanti, lei compresa, avevamo espresso critiche?
Dimentica che Sposetti è stato eletto con voto unanime di tutti i soci e non solo del Sindaco di Sulmona. Dimentica, altresì, di riferire che l’ex Sindaco Di Piero non ha mai rinnegato i pregressi rapporti con l’Avv. Gerosolimo ma non dice alcunché riguardo i suoi attuali rapporti con il medesimo, soprattutto alla luce del fatto che lei, in piena comunione di intenti con i consiglieri di stretta osservanza gerosolimiana, ha promosso la gravissima iniziativa delle dimissioni contestuali per provocare lo scioglimento del Consiglio Comunale.
Chissà se, in un futuro più o meno prossimo, non verremo a conoscenza di legami tra lei e Gerosolimo
maturati nell’intendimento di mandare a casa l’Amministrazione Di Piero!
Conclusivamente, siamo consapevoli di aver commesso errori (in primis, quello di avere pensato di poter condividere con la Nannarone un percorso di natura politica e amministrativa) ma siamo intimamente sollevati dalla constatazione che la sua sciagurata scelta di consegnare la Città al Commissario Straordinario interrompendo l’esperienza di governo cittadino da parte del centro – sinistra ci ha definitivamente liberato dal fastidio di dover ascoltare le sue vacue e calunniose elucubrazioni.
Abbiamo ritenuto di rispondere al comunicato della ex consigliera Nannarone per rispetto della verità dei fatti ma è opportuno precisare che, per il futuro, avendo fortunatamente separato le strade ed essendo impegnati in ben più costruttive e gratificanti attività, non abbiamo nessuna intenzione di perdere tempo con i risentimenti e i furori della ex consigliera e di prestare il fianco alle sue ingannevoli insinuazioni".
Ex consiglieri della Coalizione Liberamente Sulmona
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