ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Sparatoria a Sydney, due fermati: "Hanno sparato sulla festa della comunità ebraica"- Minsk libera 123 detenuti, anche il Nobel Bialiatski- Kiev: "Un milione di famiglie senza luce dopo i raid notturni russi"- Il nome della principessa Sofia di Svezia compare negli Epstein files. Imbarazzo a Corte - "Witkoff nel weekend a Berlino, incontra Zelensky e i leader Ue"-

news

News in evidenza

NEWS IN EVIDENZA - Spari alla Brown University, uccisi 2 studenti e nove feriti. È caccia all'uomo con 400 agenti

ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Incidente a Paganica, muore una donna di 76 anni - Inseguimento sulla A14 in Abruzzo, feriti i due fuggitivi -

Sport News

# SPORT # Cadi Antincendi Futura - Sulmona Futsal 1 - 3 - Serie B Pescara Frosinone, Gorgone: “Dubbi di formazione. Mercato? serviranno giocatori pronti” -

IN PRIMO PIANO

TAGLIACOZZO AVVOLTA DALLA MAGIA DEL NATALE: LUCI, DIVERTIMENTI E MERCATINI

TAGLIACOZZO - " Nel giorno dedicato a Santa Lucia, che gli antichi adagi popolari evocano come la giornata più corta dell’anno, Tagliac...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE - LE DIRETTE STREAMING DI CENTROABRUZZONEWS

sabato 23 novembre 2024

A MILANO PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA DI “DEUX ETUDES COUPLEES” DEL COMPOSITORE ABRUZZESE PAOLO CAVALLONE. VENERDI’ 29 NOVEMBRE, ALLE 20.45, SALA VERDI DEL CONSERVATORIO DI MILANO


SULMONA - "Un imperdibile evento musicale segnerà il prossimo appuntamento della stagione delle “Serate Musicali”, venerdì 29 novembre, alle ore 20.45, alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano. L'Insubria Chamber Orchestra, diretta dal Maestro Giorgio Rodolfo Marini, presenterà un programma tutto italiano che attraversa i secoli: da Giovanni Battista Viotti a Paolo Cavallone, passando per Franco Mannino e Nino Rota, in un concerto che vedrà anche il prezioso Guadagnini 1744 nelle mani del violinista Davide Alogna.Il programma si aprirà con il “Concerto n. 4” per violino di Giovanni Battista Viotti, dove l'equilibrio classico sarà il filo conduttore. Si proseguirà con il “Concerto n. 2” per violino di Franco Mannino (1992), un brano dalle linee melodiche incisive, per poi passare alla seconda parte del programma, che vedrà l’esecuzione del “Concerto per orchestra d'archi” di Nino Rota. Quest'ultimo, caratterizzato da una forte immediatezza espressiva, si intreccia con un lirismo vibrante e un ritmo che affascina l'ascoltatore. La chiusura del concerto sarà affidata all’opera dell’abruzzese Paolo Cavallone, uno dei maggiori compositori di oggi, con “Deux études couplées”, una creazione in stile barocco.




Paolo Cavallone (Sulmona 1975), un pioniere nell’ideazione di nuovi concetti compositivi, disattende ogni aspettativa presentando una composizione alla maniera di Haendel e di Bach e chiudendo l’arco sonoro del concerto, quasi a ricongiungersi all’aura delineata dal brano d’apertura. “Si tratta di un divertissement, una sorta di omaggio all’artigianato, in cui credo fortemente: il brano si ricollega alla tradizione novecentesca italiana di recupero di sonorità barocche” (si pensi alla “Vivaldiana” di Malipiero o alla “Tartiniana” di Dallapiccola ad esempio). Già collaboratore di ricerca all’Università di New York e professore di orchestrazione alla Victoria University di Wellington (Nuova Zelanda), Paolo Cavallone è titolare della cattedra di Elementi di Composizione al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia. I suoi lavori sono pubblicati da Rai Com e sono disponibili su dischi Tactus e Albany Records. Nel 2022 è stato insignito dalla Regione Abruzzo dell’onorificenza di Ambasciatore della cultura nel mondo.

La serata sarà un’occasione per apprezzare il virtuoso Davide Alogna, uno dei musicisti più attivi per quel che concerne lo studio, la riscoperta e la diffusione del repertorio del Novecento italiano. Il suo lavoro ha permesso di riportare in vita diverse opere di Respighi, Fano, Castelnuovo-Tedesco, Margola, Wolf-Ferrari attraverso prime esecuzioni nazionali e mondiali, registrazioni e pubblicazioni. Nel 2010 il Comune di Milano gli ha conferito il “Premio all’eccellenza nella Musica”. Come spiega il Maestro Marini, direttore artistico e musicale dell’Insubria Chamber Orchestra, “diversi sono gli anniversari da cui scaturisce il concerto del 29 novembre. Il duecentesimo anniversario della morte di Viotti coincide infatti con il centenario dalla nascita di Mannino, come pure con i quarantacinque anni dalla morte di Rota”.

Nessun commento:

CENTROABRUZZONEWS

centroabruzzonews : SULMONA

stampa la pagina