ROCCARASO - "Ieri e oggi a Pietransieri si sono svolti momenti dedicati alla commemorazione di questo tragico evento. Ieri mattina si è tenuto un convegno sul tema del terrorismo e della resistenza lungo la Linea Gustav. Si è discusso anche del risarcimento dei danni causati dai crimini di guerra commessi in Italia dalle truppe tedesche. Nel pomeriggio si è svolta “la Fiaccolata del Ricordo”. Oggi si è tenuto un altro momento solenne davanti al Sacrario, alla presenza di numerose autorità civili, militari e religiose, oltre agli studenti delle scuole del territorio. Mantenere vivo il ricordo è la nostra risposta collettiva più potente"afferma il Sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato.
"La storia della guerra di liberazione è una storia di luci e ombre, e in uno dei suoi coni d'ombra è entrata per troppo tempo la memoria dell'Eccidio dei Limmari, fra i primi e meno conosciuti crimini perpetrati dall'esercito nazista. Se vogliamo evitare l'errore che più di ogni altro ci allontana dalla pacificazione, ovvero il dividere le vittime di qualsiasi atrocità in vittime di serie A e di serie B, rifiutandoci di riconoscere la comune appartenenza alla stessa umanità, dobbiamo cominciare con il non dividere la memoria delle atrocità in memoria di serie A e serie B". Lo ha affermato il presidente della Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli Enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, Alberto Bagnai, intervenuto questa mattina a Pietransieri (Roccaraso), alle celebrazioni dell'80° anniversario dell'Eccidio dei Limmari.
Nessun commento:
Posta un commento