A questa cattiva gestione non si è posto purtroppo rimedio (anzi) neanche quando è stato nominato il
Direttore Generale del Consorzio, retribuito con il non trascurabile costo di circa 150.000 euro all’anno, il Direttore di Consorzio più pagato d’Abruzzo. L’allegra gestione è soltanto peggiorata, struttura
Amministrativa inesistente, mancati adempimenti obbligatori per Legge, Concessioni scadute e mai
rinnovate, insomma un quadro davvero desolante.La Regione Abruzzo, attraverso l’Assessore Imprudente, è intervenuta erogando un finanziamento straordinario di euro 870 mila per ripristinare le condizioni minime in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
ciò, a conferma dell’attenzione dimostrata nei confronti delle sorti finanziarie del Consorzio e dei suoi
Dipendenti.Per quel che risulta, il Commissario Iovenitti ha già inviato alla ASL e alle Autorità preposte precise a circostanziate “segnalazioni”; il che fa sperare in un prossimo intervento delle stesse. La Lega Sulmona torna a chiedere che si faccia piena luce, in generale,sulla gestione delle società partecipate oltreché del Consorzio; rivolge infine un invito ai Consorziati affinché prendano visione degli atti di spesa del Consorzio per meglio comprendere come siano stati spesi i loro soldi, anche in considerazione del fatto che (a breve) saranno loro a pagare tutto questo".
Coordinamento cittadino Lega Sulmona
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