SULMONA -
Il rocambolesco inseguimento fra una ragazza sulmonese di 17 anni e un turista sulla sessantina si è verificato ieri sera intorno alle 21.30. L’uomo era entrato nella pizzeria che si trova a due passi da Porta Napoli per consumare un trancio di pizza ma una volta soddisfatta la sua esigenza culinaria non passa alla cassa per pagare il conto ma si dilegua nella parte retrostante. La ragazza, attentissima a quello che accade all’interno del locale, comincia a inseguire il malvivente da Porta Napoli fino alla circonvallazione occidentale dove lo rintraccia ma è lei che deve pagare il conto. Oltre il danno la beffa.
La ragazza viene picchiata con un ombrello nelle parti intime e torna indietro piangendo, in presa a una crisi di nervi, nella pizzeria. Nel frattempo era partita già la telefonata al centralino del 113 da parte della madre che, preoccupata, aspettava in pizzeria. Ma quando ha visto la figlia tornare nell’attività senza il bottino e in lacrime ha preso l’auto e ha deciso anche lei di inseguire il turista che ha recuperato nei pressi della Caserma dei Vigili del Fuoco. Le parti si sono invertite. E’ la donna in quel caso che ha afferrato l’ombrello e lo ha rotto sulle spalle dell’uomo che inizia una nuova corsa, attraversando tutta la circonvallazione orientale e occidentale, questa volta a piedi. Arriva la Polizia ma il malviente si era già dileguato. La donna sta valutando se sporgere o meno denuncia. Non si sa nemmeno se il turista truffatore potrà essere identificato dalle telecamere di videosorveglianza.
