Il Prof. Sante Ventresca come presidente ed istitutore della associazione AIAS da cinquant’anni, teme un ridimensionamento sostanziale delle attività assistenziali erogate a persone con grave handicap, vista l’esiguità dei fondi stanziati dal comune di circa 5000 euro annue, insufficienti anche per pagare le utenze.
Il proficuo lavoro rivolto all’Handicap curato dall’associazione e dagli specialisti del settore concernenti tutte le attività ludiche, fisioterapiche e sociali rivolte ai degenti della struttura, assicurano l’assistenza di tanti disabili che non potendosi permettere cure a costi elevati, alleviano il carico di tante famiglie che spesso vivono il dramma della disabilità in piena solitudine.
Dobbiamo saper interpretare il lavoro svolto da questa associazione per capirne il senso e mantenerla sul nostro territorio, una struttura riabilitativa a tutti gli effetti capace di far vivere una vita il più possibile “normale” al paziente disabile psichico sia in presenza che soprattutto in assenza della famiglia d’origine.
L’attività di codesta associazione ha un ruolo fondamentale per alleggerire il carico della famiglia d’origine, dove spesso si manifestano dei sentimenti di frustrazione a tal punto da alterare gli equilibri emotivi e sociali di tutti i componenti.
La UIL FPL, prendendo a cuore non solo le problematiche del personale ma anche la tutela dei deboli della società non in grado di salvaguardare i propri interessi, chiede un incontro urgente al Sindaco e all’assessore al sociale per mantenere viva la speranza di tante persone che soffrono la propria condizione di disagio spesso non conosciuta dalla collettività.
Segretario Territoriale Uil FPl Responsabile UIL me
Marcello Ferretti Dr. Mauro Gabrielli