ULTIM'ORA NAZIONALI

ULTIME NOTIZIE - Decine di arresti tra i manifestanti all'Ucla, la polizia spara proiettili di gomma- Roberto Salis, il sostegno a Ilaria é importante dappertutto - Usa: 'Mosca ha usato la cloropicrina, arma chimica contro le forze ucraine'.Macron in un'intervista: non si escludono truppe di terra in Ucraina se Mosca "sfonda le linee del fronte" e Kiev lo richiede- Hamas: "La posizione sull'attuale documento negoziale è negativa"-

news

ULTIM'ORA DALLA REGIONE

ULTIM'ORA Provincia L'Aquila: ok rendiconto 2023, avanzo di 24 milioni - 'Maggioformativo', 29 corsi gratuiti per cittadini e imprese -

Sport News

# SPORT # Calcio: il Napoli in ritiro a Castel di Sangro dal 25 luglio- Isweb Avezzano Rugby promosso in serie A1. Città in festa

IN PRIMO PIANO

CARABINIERI DEL COMANDO TUTELA FORESTALE E PARCHI IMPEGNATI IN CONTROLLI SULLA RICERCA E RACCOLTA RATUFI

BALSORANO - " Nei giorni scorsi, i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Balsorano (AQ), in località “Ceroselle” del comune di B...

TOP NEWS

TOP NEWS REGIONE ABRUZZO

FACEBOOK LIVE CENTROABRUZZONEWS

lunedì 15 maggio 2017

DUE GIOVANI DENUNCIATI PER FURTO

SULMONA - Nei giorni scorsi, personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Sulmona, a seguito di una paziente attività investigativa, denunciava, in stato di libertà, A.C.P., cittadino rumeno di anni 19 e un minore di nazionalità ucraina poiché resisi responsabili, in concorso tra loro, del furto di due autovetture perpetrato in Sulmona nel decorso mese di Aprile.In particolare, la prima autovettura era stata asportata furtivamente in data 9 Aprile e rinvenuta incidentata lo stesso giorno, in Piazzale Paolo di Bartolomeo, dal personale del Distaccamento della Polizia
Stradale di Sulmona.L’autovettura era stata abbandonata dagli indagati subito dopo essersi schiantati contro un muro di cemento eretto nel piazzale.
La seconda autovettura veniva rubata in data 19 Aprile u.s. in Sulmona e rinvenuta carbonizzata in località Incoronata di Sulmona. L’attività d’indagine traeva origine dalle denunce di furto sporte dai proprietari da cui appariva  riconducibile una matrice locale. Avendo fondato motivo di ritenere che gli autori potevano individuarsi nei suddetti indagati, si procedeva ad una attenta osservazione dei movimenti degli stessi. La svolta delle indagini si aveva nei giorni scorsi allorquando il suddetto minore veniva tratto in arresto per un altro fatto delittuoso. Lo stesso, posto innanzi agli elementi di colpevolezza raccolti dagli inquirenti, ammetteva ogni responsabilità e quella del suo complice finanche l’incendio doloso della seconda auto rubata finalizzato a non lasciare tracce a loro riconducibili. Il cittadino romeno, oltre al reato di furto aggravato, dovrà rispondere di quello relativo all’incendio doloso.