SULMONA - Ha conquistato ancora una volta il suo pubblico il poeta sulmonese Publio Ovidio Nasone. Ottocento le firme apposte sul libro d'ingresso e circa tremila i partecipanti totali che, in meno di un mese, hanno affollato la "Taberna" di palazzo Sanità. Un'orchestra di 200 testi dal '500 ai giorni nostri per festeggiare il bimillenario della sua morte nel 2017. "I numeri che abbiamo registrato in questo periodo sono impressionanti - ha precisato il presidente di Dmc, Anna Berghella-.
Le provenienze sono state a tutto tondo. Una geografia che va dalla Lombardia alla Puglia segno che Ovidio viene ancora letto e studiato con la massima attenzione. Questo territorio ha delle potenzialità inespresse che devono assolutamente essere sfruttate". Ieri l'ultimo giorno d'apertura tra cultura e musica. Da domani i libri saranno riposti in un immobile privato aspettando la loro nuova collocazione, quella di "Spazio Ovidio". Non si esclude che l'evento possa essere ripetuto durante le festività pasquali. A sostenere a gran voce che c'è bisogno di programmazione, la collega Chiara Buccini, responsabile della "Taberna" che ha anche voluto sottolineare:"É stato fatto un gran lavoro. C'è stata tanta gente ed oltre ai visitatori italiani sono arrivati anche tanti stranieri.Ci ha fatto piacere, inoltre, ospitare un gruppo di studenti dell'Università di Ravenna che studiano libri antichi". Da oggi, inoltre, la Dmc comincerà una colletta per salvare uno dei duecento libri acquistati, colpito da un fungo(foto).
Basta anche una piccola somma per salvare un pezzo di storia. Il ringraziamento di Anna Berghella è andato a tutti coloro che hanno reso possibile l'evento e a coloro che dalle proprie collezioni private hanno tolto il proprio libro per donarlo al Museo. Segno evidente che questa città crede ancora nel sogno della rivincita.
Barbara Delle Monache
ULTIM'ORA DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
SULMONA: "ATTIVISTI NO SNAM ENTRANO ALL’INTERNO DEL CANTIERE DELLA CENTRALE"
SULMONA - “ Abbiamo compiuto una azione di obbedienza civile per denunciare le illegalità in atto. Chi di dovere agisca. ” Oggi attivisti pe...
TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO