“ Con Silveri scatterò una fotografia sullo stato attuale dei lavori all’ospedale”, annuncia il primo cittadino. L’incontro fra Comune e Asl servirà anche ad aprire un dialogo circa il nuovo cronoprogramma che l’azienda sanitaria deve presentare, in funzione della decisione presa dalla Regione Abruzzo di prolungare la chiusura del punto nascita che- stando a quanto riferito dal Manager- slitterà di qualche mese.Ranalli, in seguito a una riunione del comitato sindaci che si è tenuta ieri all’Aquila, torna a rilanciare la proposta dell’ospedale unificato del Centro Abruzzo che metterebbe a rete i nosocomi di Sulmona, Popoli e Castel di Sangro.
“ Non ho rotto nessun discorso”, specifica il sindaco, contrariamente a quanto annunciato giorni fa dai consiglieri di minoranza La Civita, Di Piero e Lucci che, partecipando al consiglio comunale di Popoli sulla sanità parlavano di “occasione persa”. “ Né io né la mia Giunta siamo stati invitati a questo Consiglio”, sottolinea Ranalli che ha contattato nei giorni scorsi il sindaco di Popoli Concenzio Galli. “La linea da seguire”- chiosa il primo cittadino Ranalli- “ è quella di una discussione importante per verificare l’impatto che avrà il decreto Lorenzin sui nostri ospedali