
in questo caso, che ha già aperto un fascicolo per omicidio volontario, a ricorrere all’esperto che dovrà svelare la data esatta della morte di Colabrese. Dai tabulati telefonici si è scoperto che il telefonino del 27enne è stato agganciato per l’ultima volta il 6 agosto da una cella nei pressi della stazione di Genova, per poi scomparire per sempre dal rilevamento telefonico. L’amico Francesco ha riferito agli inquirenti di averlo accompagnato alla stazione due giorni prima. Permangono dubbi e interrogativi sulla fine del giovane. I genitori di Giuseppe, Luciano e Anna Rita, non riescono a credere che il loro figlio si sia avventurato da solo nel bosco. Nella trasmissione di rai uno “ La Vita in Diretta” i due hanno lanciato un appello: “chiunque sa qualcosa o ha visto qualcosa, se vuole parlare con gli inquirenti non possiamo far altro che ringraziarlo”.