“ Mutuando esperienze da altre realtà come Caramanico e Città S. Angelo”- spiega Recubini- firmeremo una convenzione con la Prefettura e il Comune di Sulmona per permettere ai ragazzi di compiere dei lavori socialmente utili, a beneficio della città”. “ I giovani potranno imparare anche qualche mestiere”, prosegue Recubini che aggiunge: “ noto con piacere che i 25 immigrati, dopo un primo spavento, sono stati accolti dalla città”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore D’Alessandro. “ Stiamo preparando una delibera per impegnare, previo consenso volontario, i profughi nel decoro cittadino visto che su quest’aspetto soffriamo un po’. E’ una scelta importante per avviare l’integrazione e per evitare che i profughi si abbandonino in contesti particolari”, chiosa l’assessore.
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venerdì 4 settembre 2015
A SULMONA I PROFUGHI OSPITATI NELLA CASA SANTA DELL'ANNUNZIATA SARANNO IMPIEGATI IN LAVORI SOCIALMENTE UTILI
“ Mutuando esperienze da altre realtà come Caramanico e Città S. Angelo”- spiega Recubini- firmeremo una convenzione con la Prefettura e il Comune di Sulmona per permettere ai ragazzi di compiere dei lavori socialmente utili, a beneficio della città”. “ I giovani potranno imparare anche qualche mestiere”, prosegue Recubini che aggiunge: “ noto con piacere che i 25 immigrati, dopo un primo spavento, sono stati accolti dalla città”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore D’Alessandro. “ Stiamo preparando una delibera per impegnare, previo consenso volontario, i profughi nel decoro cittadino visto che su quest’aspetto soffriamo un po’. E’ una scelta importante per avviare l’integrazione e per evitare che i profughi si abbandonino in contesti particolari”, chiosa l’assessore.