AVEZZANO - Si è svolta questa mattina ad Avezzano una riunione tra i sindaci del territorio della provincia dell'Aquila e il presidente Antonio De Crescentiis in merito alla problematica dei cinghiali."Abbiano sentito la necessità di intervenire su una vicenda alla quale avrebbero dovuto lavorare già dall'anno 2014 e che forse, con superficialità hanno trascurato.Infatti il citato regolamento regionale prevedeva l'obbligo per le province di adottare il piano quinquennale entro sei mesi dalla sua entrata in vigore e quindi tutto doveva essere già pronto entro dicembre 2014.
Chiarito questo elemento rendiamo noto che, parallelamente all'avvio della stesura del piano quinquennale, questa amministrazione ha, da subito, avviato la redazione di un piano di contenimento della specie dei cinghiali che consentirà l'abbattimento selettivo e che tale piano è allo studio finale.
A seguito del necessario parere favorevole dell'ISPRA anche la Provincia dell'Aquila potrà intervenire per limitare i danni alle colture causati dalla fauna selvatica.
Questa Amministrazione è al lavoro da sessanta giorni per recuperare le mancanze di chi oggi non fa altro che apparire sulla stampa ad ogni piè sospinto cavalcando qualsiasi malcontento.
In cinque anni non hanno affrontato il problema come si sta facendo in questi giorni e oggi provano a scaricare su chi lavora per correre ai ripari.Le associazioni di categoria conoscono la verità ed è bene che la conoscano anche i cittadini non direttamente interessati"ha precisato De Crescentiis