SULMONA - Oggi, i volontari delle associazioni Volontari delle Frazioni, Terra Adriatica e Get up Sulmona, si sono dati appuntamento al sacrario della Madonna degli Angeli in località Badia. Il nutrito e composito gruppo, con i propri attrezzi, i propri strumenti di lavoro e le proprie energie fisiche ed economiche, ha percorso, camminando, la strada comunale che porta al parcheggio sottostante l'eremo di S. Onofrio al Morrone bonificando una vasta area del territorio comunale all'interno del Parco Nazionale della Majella. Alla fine dell'intervento si sono contanti decine e decine di grossi sacchi contenenti sia rifiuti organici che inorganici, oltre a rifiuti speciali e pericolosi (Vetro , plastica, avanzi alimentari, metalli vari e batterie per auto).
I rifiuti, prima di essere smaltiti, sono stati separati secondo le indicazioni delle attuali normative di raccolta differenziata, nonostante che le frazioni ai piedi del Morrone non godano ancora di tale servizio.
I rappresentanti delle associazioni di volontari, intervenuti questa mattina, invitano le istituzioni e i privati cittadini a riservare maggiore attenzione e cura nei confronti dell' area pedemontana del Morrone in quanto sede di numerosi insediamenti di specie biologiche eterogenee e presidi culturali tra i più importanti del centro Italia. Dalle testimonianze di epoca pre-romana del tempio ad Ercole Curino, a quelle della Roma imperiale con le sorgenti di acqua care ad Ovidio, attraverso la presenza medievale legata alla figura di Celestino V fino all'ex Campo di Concentramento per Prigionieri della I e II Guerra mondiale, tutto concorre a definire l'area in questione patrimonio collettivo di elevato profilo culturale, nazionale ed europeo ."Il rispetto e la cura per l'ambiente sono i segni inequivocabili della buona civiltà e della maturità di un Paese, e quindi dei suoi cittadini. L'ambiente è lo specchio della nostra anima e della nostra coscienza civica"si legge nella nota a firma di Mario Salzano, Presidente Associazione TerrAdriatica."Sarebbe allora auspicabile quel balzo in avanti,quella rivoluzione etica del nostro io più intimo, fino a percepire che l'ambiente è il bene di tutti e l'eredità che lasceremo alle prossime generazioni. Diventare custodi e difensori della res publica è la condizione inalienabile per diventare cittadini attivi di un territorio".
Mario Salzano, Presidente Associazione TerrAdriatica.
ULTIME NOTIZIE DALLA REGIONE
Sport News
IN PRIMO PIANO
CASTEL DI SANGRO CELEBRA TEOFILO PATINI: UNA GIORNATA STORICA TRA ARTE, MEMORIA E IDENTITÀ. INAUGURATA LA NUOVA ESPOSIZIONE ALLA PINACOTECA PATINIANA E TUMULATE LE SPOGLIE DEL PITTORE NELLA CAPPELLA MONUMENTALE A LUI DEDICATA
CASTEL DI SANGRO - " Una giornata destinata a segnare un momento indelebile nella storia culturale e civile di Castel di Sangro e dell’...
TOP NEWS
TOP NEWS REGIONE ABRUZZO