SULMONA - Il manager della Asl n.1 Giancarlo Silveri ha fatto visita questa mattina all'ospedale di Sulmona e in particolare ha visitato il luogo ove si stanno effettuando i lavori della nuova strada che collegherà via Montesanto all'ospedale, opera propedeutica per l'inizio dei lavori al nosocomio peligno.Oltre a Silveri erano presenti il sindaco di Sulmona Peppino Ranalli l'assessore Stefano Goti, i tecnici, i dirigenti del comune e della Asl. L'11 luglio ci sarà la firma del contratto per la realizzazione delle nuove strutture modulari e come prevede il contratto entro 60 giorni andrà redatto il progetto e dentro la fine del mese di settembre dovranno partire i lavori.
Per quanto riguarda i lavori di consolidamento dell'ala nuova è stata effettuata l'assegnazione dei lavori alla ditta Di Vincenzo di Chieti.Entro 60 giorni dovrà essere redatto il progetto esecutivo e i lavori dovranno partire ad ottobre.Sono previsti 120 giorni per l'ultimazione dei lavori circa 4
mesi.Per la realizzazione delle due nuove sale operatorie i lavori verranno consegnati per il 16 luglio e a fine anno saranno ultimate.Al posto delle attuali sale operatorie potrebbe, a detta del manager della Asl Silveri, essere realizzato il blocco operatorio e la una nuova sala parto.A tal proposito Silveri ha affermato."Il fatto che attualmente il numero di parti nel nosocomio peligno è di circa 100 dall'inizio dell'anno, non puo' essere un fattore che deriva solo da motivazioni esterne, ma anche interne.All'ospedale dell'Aquila e di Avezzano i parti sono in aumento (L'Aquila oltre 1200)(Avezzano intorno a 1100)con un buon incremento.Non so onestamente spiegarmi il motivo di questo scarso risultato a Sulmona"ha sottolineato Silveri."La fatiscenza dell'ala vecchia, ove è attualmente ubicato il reparto di ginecologia, è un elemento ma non è solo questo.La partoriente segue il suo ginecologo e se il locale è bello o brutto non dovrebbe incidere.E' piu' il cinecologo che conta"ha spiegato Silveri."Per il prossimo anno è prevista una revisione dei punti nascita della Asl.Speriamo che la situazione qui a Sulmona cambi.C'è un anno di tempo per recuperare.Per ora non è prevista nessuna chiusura"ha precisato
Silveri."L'importante non è avere le strutture sanitarie sotto casa, ma l'importante è che funzionino per avere la fiducia della gente.A Sulmona è stato gia' consegnato un ecografo e presto ne verrà assegnato un altro"ha aggiunto Silveri.In merito a questo argomento è intervenuto il sindaco di Sulmona Peppino Ranalli che auspica un trasferimento del reparto in oggetto nella nuova ala dell'ospedale."L'unico sforzo che possiamo provare a fare è quello di trasferire il reparto di cinecologia, perchè potrebbero esserci degli aspetti strutturali che allontanano gli utenti.Chiederemo al manager di valutare la situazione ed eventualmente trovare una collocazione diversa"ha precisato Ranalli."I lavori, con la realizzazione della strada di collegamento(foto), stanno per partite e noi come comune di Sulmona saremo molto attenti a seguire questo crono programma.Stiamo lavorando insieme al
manager affinchè i lavori possono partire alle date previste e le imprese rispettare il crono programma per far tornare il nostro ospedale ad essere quella struttura che servi il centro Abruzzo nella maniera migliore in termine di attrezzature e professionalità.Ci sono dei problemi tra i quali quello del punto nascite, ma qui a Sulmona non si tocca"ha ribadito Ranalli